San Marino. Libera professione per dipendenti Iss, UpR stigmatizza

San Marino. Libera professione per dipendenti Iss, UpR stigmatizza

UpR, Unione per la Repubblica, esprime perplessità sulla approvazione della Legge per l’esercizio dell’attività libero professionale dei dipendenti facenti parte del Corpo Sanitario medico e non medico ISS.

Il Governo annuncia che i cittadini dovranno versare contributi
economici per la sanità e ragiona sulla possibilità di ridurre stipendi e
servizi. In questo contesto l’ISS si lancia nell’attività di imprenditore nel
ricco business della sanità, offrendo servizi a pagamenti esercitati da
propri dipendenti, erogati dalle proprie strutture tecniche. In tutto
questo si codificano numerosi elementi di perplessità negli articoli
della legge che – a nostro giudizio – provocheranno distorsioni nel
sistema sanitario, intaccheranno il welfare state, istituiranno
disparità fra dipendenti pubblici. Parte del personale ISS si potrà’
lanciare in attività di tipo imprenditoriale senza rischio, visto che
continuerà a percepire uno stipendio, differentemente dagli altri
dipendenti pubblici. Oltre a ciò le criticità insite nell’applicazione
di tale legge potrebbero riversarsi sugli assistiti ISS  “trascurati” in
favore di clienti paganti.

 

Leggi il comunicato Upr 

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