“Si è celebrata nei giorni scorsi la Giornata Mondiale contro il Cancro, istituita nel 2000 dall’Unione mondiale contro il cancro e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Un importante occasione per riflettere su cosa ognuno può fare per combattere questa patologia e per richiamare l’impegno di tutti i Paesi a promuovere la ricerca, la prevenzione e a migliorare i servizi sanitari legati a questa problematica”.
Come riporta un comunicato dell’ISS, il “cancro è una patologia in costante crescita in tutto il mondo. Secondo i dati dell’OMS, il cancro è una delle principali cause di morte su scala globale, con circa 10 milioni di decessi all’anno.
Per tali ragioni questa mattina, in conferenza stampa, alla conferenza stampa è intervenuto anche il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale, Mariella Mularoni, sono stati presentati i dati sull’attività oncologica degli ultimi 12 mesi e i progetti di sviluppo che verranno messi in campo nell’immediato futuro, per incrementare sempre di più i servizi di assistenza ai cittadini sammarinesi vittime di cancro.
I dati sammarinesi forniti dal personale della UOC di Oncologia, diretta dal dr. Mario Nicolini, indicano che nel 2023 i decessi sul Titano imputabili a patologie neoplastiche sono stati 82, in particolar modo dovuti a tumori dell’apparato digerente (soprattutto Pancreas e Intestino), seguiti dai tumori dell’apparto respiratorio (soprattutto Polmoni)”.
Aggiunge l’ISS: “L’approccio di San Marino alla cura di tali patologie è a tutto campo, con azioni che iniziano dalla prevenzione, attraverso la promozione di corretti stili di vita, la riduzione dei fattori di rischio e con campagne informative svolte in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Azioni che continuano con le campagne di screening e di analisi per la diagnosi precoce che consente di intervenire fin dalle fasi iniziali di insorgenza con interventi più efficaci e terapie più facilmente sopportabili dai pazienti.
Dal punto di vista clinico, i dati dell’attività dell’Oncologia nel 2023 hanno registrato un numero di 1.311 accessi, con 3.208 chemioterapie prescritte o somministrate. I controlli oncologici sono stati 2.628, di cui 181 prime visite. Le cure palliative domiciliari ammontano a 150 accessi e i pazienti seguiti a domicilio sono 61.
Sono diverse le attività di screening che vengono svolte dall’ISS, come quella per la diagnosi precoce del tumore del colon-retto, attivata dal 2009 e che prevede l’invio di circa 10mila inviti ogni anno alla popolazione sammarinese tra i 50 e i 75 anni.
Per quanto riguarda l’attività di prevenzione del tumore al collo dell’utero, dal 2006 viene svolto lo screening per il cervicocarcinoma con chiamata attiva alla popolazione femminile tra i 25 e i 65 anni e controlli ogni 3 e 5 anni. L’adesione è di oltre l’80%, una percentuale molto elevata, confrontata anche con le limitrofe zone territoriali. La prevenzione contro l’HPV prevede inoltre, dal 2008, la possibilità di vaccinarsi: la vaccinazione per il papilloma virus viene offerta gratuitamente per le femmine da 9 a 26 anni, per i maschi da 9 a 18 anni. Tale vaccinazione risulta efficace anche nella prevenzione dei condilomi”.
Prosegue l’ISS: “Per quanto riguarda il tumore alla mammella, tra le neoplasie più frequenti nelle donne, l’attività di prevenzione e diagnosi avviene attraverso lo screening mammografico, attivo a San Marino dal 1993, ed eseguito nella popolazione femminile con cadenza annuale. Proprio lo scorso ottobre, sono stati festeggiati i 30 anni di questo importante strumento di prevenzione, che registra nella Repubblica di San Marino oltre il 75% di adesione.
Durante la conferenza stampa, oltre alla presentazione di questi dati, sono stati resi noti alcuni dei progetti di sviluppo che l’ISS, grazie anche al contributo fondamentale delle associazioni di volontariato del settore che operano nel territorio sammarinese, ha l’obiettivo di realizzare nei prossimi mesi. In particolare, la ristrutturazione del Day Hospital Oncologico, grazie al contributo fondamentale dell’ASLEM, i cui lavori di progettazione sono terminati e di cui, a breve, verrà indetta la gara d’appalto. In fase di progettazione anche il nuovo Hospice Oncologico, grazie alla donazione dell’AOS, che nelle prossime settimane verrà ufficialmente consegnata al Comitato Esecutivo dell’ISS”.
“In occasione della Giornata mondiale contro il cancro, voglio esprimere la mia vicinanza a tutte le persone che affrontano questa sfida, alle loro famiglie e ai professionisti sanitari che li assistono – afferma il Segretario di Stato per la Sanità Mariella Mularoni –. Giornate come queste sono fondamentali perché possiamo fare una sintesi, fare il punto sui bisogni dei malati di cancro, riflettere sulle carenze da colmare, valutare gli obiettivi che siamo riusciti a realizzare. Nessun cittadino, dalla prevenzione all’accesso alle cure, deve essere lasciato indietro. Questa Segreteria di Stato vuole continuare a investire nel settore oncologico. La nomina del Direttore della UOC Dott. Mario Nicolini avvenuta quest’anno, l’inserimento di nuove figure professionali e collaborazioni che prevediamo di attivare per il 2024 con importanti atenei universitari italiani, l’ammodernamento del reparto di oncologia in corso, perseguono proprio questo obiettivo. Desidero esprimere la mia profonda gratitudine a tutti coloro che lavorano instancabilmente nella ricerca, nella cura e nel sostegno alle persone colpite dai tumori, quindi a tutti i nostri medici, infermieri e operatori di salute, oltre che alle tante associazioni che operano sul territorio sammarinese. Il cancro è una battaglia che si vince insieme e oggi siamo qui per dimostrarlo”.
“I notevoli progressi della scienza e della ricerca hanno consentito di curare molti tumori, in particolare attraverso una diagnosi precoce e le terapie innovative – dichiara il direttore generale dell’ISS Francesco Bevere-. Si prevede che circa il 40% delle neoplasie potrebbero essere evitate seguendo politiche appropriate in termini di prevenzione e di screening. In questo anno – continua il direttore Bevere- ci dedicheremo a sviluppare ulteriormente le nostre competenze e le nostre infrastrutture in area oncologica, assieme e grazie all’impegno anche delle Associazioni di riferimento, delle famiglie e di tutto il personale dei settori specialistici interessati, che ringrazio particolarmente per il loro impegno verso un cambiamento migliorativo delle condizioni logistiche ma, soprattutto, di quelle tecnico specialistiche e metodologiche. Questa è la strada giusta: continuare a confrontarsi, mettersi in gioco e approfondire tutti gli aspetti clinici e diagnostici innovativi, collegialmente, rispettando le linee guida internazionali. Per quanto riguarda la prevenzione oncologica, ognuno faccia la sua parte, compresi i cittadini – conclude il Direttore Generale Bevere -. Ognuno di noi, infatti, può essere decisivo con uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata e con una attività fisica regolare, per ridurre sensibilmente la probabilità di sviluppare un tumore. Ricordiamoci sempre di rispettare il programma dei controlli clinici, di seguire gli indirizzi del nostro medico e di far vaccinare i nostri figli contro il Papillomavirus”.