Secondo San Marino Oggi, nell’udienza che ha luogo questa mattina presso il Tribunale di San Marino, il Direttore della ex Banca
del Titano (ora S.M. International
Bank), Adriano Pace, dovrebbe non rinunciare a parlare, per difendersi dalle accuse mosse dagli altri due imputati ‘complici’ Stefano
Marangoni e Maurizio
Frezza.
A dir il vero dovrebbe essere l’occasione anche per l’avvocatura dello Stato di farsi sentire dopo le dichiarazione di Marangoni circa un ipotetico disegno da parte di membri del Consiglio di Amministrazione della Banca di favorirne il dissesto per poi acquistarla per un piatto di lenticchie.
Il processo in questione riguarda solo i tre suddetti imputati, il cosiddetto filone Pace e non certo il vero processo Banca del Titano ancora da aprire: quello per il recupero
di quei 500 – o 1000 – euro prelevati dalle tasche dei sammarinesi.