Il movimento civico Per San Marino critica le posizioni che sta assumendo il governo riguardo al progetto di Bilancio per il 2013, il quale verrà discusso ed eventualmente approvato la settimana prossima durante il Consiglio Grande e Generale pre-natalizio.
La musica non cambia e a pagare gli enormi errori di gestione governativa sono sempre i cittadini. E’ vero che gli elettori hanno ridato fiducia a coloro che hanno rovinato il Paese, ma non si può trascurare che Bene Comune ha ottenuto il 47,45% dei votanti e il 30,30% degli elettori. Per cui non è stato certamente un plebiscito. Anzi! Ancora una volta Per San Marino chiede che venga redatto un rapporto completo e veritiero sulla situazione della finanza pubblica, dopodiché si decideranno tagli delle spese e incrementi delle entrate. Prima di chiedere sacrifici ai cittadini è bene che maggioranza e opposizione cancellino gli sprechi e le spese clientelari.
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