Ha suscitato molte polemiche in Italia il prestito – prestito! – di 4 miliardi erogato dal governo Monti per salvare Monte dei Paschi di Siena. Da notare che si tratta di un prestito al tasso – quasi usuraio? – del 9%.
Che dire dei governi di San Marino? Lo Stato ha dato, nel 2007, oltre 16 milioni di euro a Banca del Titano. Praticamente a fondo perduto dato che ancora non è stato recuperato nemmeno un euro. Perché lo Stato non ha recuperato nulla? Perché lo Stato, nonostante cotanto versamento, non è stato ammesso fra i creditori, col consenso di Banca Centrale.
E si continua a trascinare in tribunale chi osa ancora parlare di Banca del Titano, privilegiata ulteriormente (nella denominazione San Marino International Bank) da Banca Centrale con una ulteriore probabile erogazione di 5 milioni di euro.
E nemmeno si è saputo di un qualche procedimento giudiziario in corso per detto
recupero nonostante l’ordine impartito, con una specifica deliberazione,
dal Consiglio Grande e Generale, all’unanimità, il
20 luglio 2012. Vale a dire ormai un anno fa.
Ma è proibito parlarne.
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Memoria
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