L’Informazione di San Marino: Greco, passa l’ordine del giorno della maggioranza / Raccomandazioni da porre in campo entro giugno 2013
La seduta notturna di martedì
del Consiglio grande e generale,
terminato il comma dedicato alla
televisione di Stato, si è concentrata
sull’esame delle raccomandazioni
del Greco.
[…]
La Mularoni ha spiegato
che “tra le raccomandazioni
vi sono quelle di essere più proattivi
nelle indagini per corruzione,
agevolare la segnalazione dei casi
sospetti, tutelare i testimoni, diffondere
migliori pratiche e consigli
per lotta al riciclaggio, redigere
documenti di orientamento
chiare, rafforzare meccanismi
equi di merito, adottare codice
di condotta per i pubblici agenti,
promuovere formazione per i
pubblici agenti perché abbiano
linee guida, far sapere ai cittadini
cosa ci si deve attendere dai pubblici
agenti. Valutare adeguatamente
il processo decisionale per
la concessione di licenze edilizie,
prestare maggiore attenzione alla
corruzione, rivedere le sanzioni”.
San Marino ha tempo fino
al 30 giugno 2013 per cercare di
adeguarsi a questo.
Il Segretario
agli Esteri ha però precisato che
“il rapporto si conclude con un
numero di raccomandazioni che
vede soltanto la Svizzera con un
numero inferiore, tutte le altro ne
hanno ricevuto di più. Il Governo
è soddisfatto del risultato conseguito”.
Secondo Denise Bronzetti, Psd
resta “devastante il fatto che i
corpi di polizia, gli organi di controllo,
le istituzioni, gli uffici che
dovrebbero vigilare, spesso non
sono preparati sui reati di corruzione
e ne negano l’esistenza”.
[…]
Federico Bartoletti, dai banchi
del Pdcs, ha poi letto l’ordine
del giorno proposto dalla maggioranza:
“Considerati gli aspetti
evidenziati dalla valutazione
Greco sul Paese in rapporto al
contrasto alla corruzione e all’efficacia
delle norme, alle criticità
e ai margini di miglioramento,
constatato con soddisfazione che
alcune riforme adottate dal governo
o in via di adozione vanno
già in direzione di un progressivo
recepimento delle indicazioni offerte,
il Consiglio grande e generale
dà mandato al congresso di
Stato di continuare il percorso di
allineamento agli standard Greco
e di adoperarsi per recepire le
sue raccomandazioni, impegna il
congresso di Stato a elaborare un
piano di azione che preveda come
priorità l’avvio di uno studio sulla
percezione della corruzione nella
Pa; a elaborare e promuovere un
piano di sensibilizzazione nella
popolazione sulla lotta alla corruzione;
a individuare interventi
utili in ambito della normativa;
ad adottare un codice di condotta
per i dipendenti pubblici e a elaborare
linee guida, codici etici e
buone pratiche da applicare nei
settori sensibili e più a rischio,
di migliorare tecniche di investigazioni
tese a rilevare il reato di
corruzione; a prevedere l’istituzione
di linee telefoniche gratuite
e dedicate; a istituire e attuare
programmi di formazione specifici
diretti a magistrati, forze di
polizia e funzionari sul tema corruzione”.
Sulla successiva richiesta di Iro
Belluzzi del Psd di giungere ad
un testo condiviso da maggioranza
e opposizione, Bartoletti
ha acconsentito, per permettere
di proseguire il confronto su tale
tema e votare l’odg al termine di
questa seduta del Consiglio.
La votazione è avvenuta ieri e
l’ordine del giorno è stato approvato
a larga maggioranza. Il testo
impegna il congresso a elaborare
un piano globale di attuazione
delle 16 raccomandazioni del
Greco, entro il 30 giugno 2013.
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