Rassegna Stampa – Rete punta il dito sulle carenze dei rinnovi del contratto: «Governo regressivo e austeritario»
«Tagliare i costi del personale docente renderà l’insegnamento una professione per pochi privilegiati». Ci va giù pesante Rete tornando sul rinnovo del contratto docenti e unendosi alla protesta degli insegnanti di fronte a una proposta contrattuale che farebbe calare la maschera sull’approccio del governo bollato dal movimento Rete «come regressivo e austeritario nei confronti dell’istruzione». Prima di sparare a zero, gli esponenti dell’opposizione invitano l’esecutivo «a tornare sui propri passi e a proporre una bozza di rinnovo contrattuale compatibile con gli indirizzi che il Consiglio ha approvato nel 2022 ma soprattutto rispettosa della dignità e della professionalità dei docenti». (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna