Pedini Amati: “Non eravamo in gita sociale”. Renzi:“In questo periodo le delegazioni siano ridotte”
Il Segretario di Stato al Turismo Federico Pedini Amati è intervenuto in comma comunicazioni, sulla vicenda della comitiva istituzionale che è dovuta tornare indietro dall’aeroporto di Bologna quando era in procinto di partire per l’Expo’ di Dubai. Il segretario di stato ammette: “Il volo l’ho bloccato io” e spiega il perché replicando ai commenti pubblicati su facebook, additando in particolare il consigliere Andrea Zafferani.
“Si può dire tutto, ma di fronte a quanto accaduto a Dubai, arrivare ad usare parole offensive nei confronti del sottoscritto mi pare eccessivo – ha sottolineato Pedini Amati – Chiaramente le croci di quanto accaduto sono del Segretario competente. Ma c’è un problema: nella delegazione ufficiale purtroppo è venuta fuori una persona positiva. C’erano già fissati incontri ad alto livello, e quando viene fuori un caso, a chiunque – e poteva capitare a chiunque – la delegazione doveva fermarsi. Perché le leggi degli Emirati Arabi prevedono che se in quella delegazione c’è un positivo, quei signori – che siano Segretari di Stato, Capitano Reggente, i loro figli o genitori – vanno tutti in quarantena in automatico. Cosa facevamo, bloccavamo tutti così non facevamo la finanziaria?”
Poi sulla delegazione: “Abbiamo avuto 12 persone ospitati in tutto e per tutto dagli Emirati arabi e confermati anche in una prossima visita. Pagati da loro. Per i nove degli staff delle Segreterie – i costi di voli e camere- sono soldi già posticipati dagli Emirati Arabi per la prossima visita. Gli ospiti – moglie e figli – 17 persone in tutto, che autonomamente vanno a Dubai – hanno pagato di tasca loro. Se voglio portare mia moglie e mia figlia una volta a Dubai e pago io, non posso? E’ vietato? Dov’è il problema?”
Ha ribattuto Nicola Renzi: “Se vuole mandare 50 o anche 100 sbandieratori a Dubai, per fare bella figura, noi siamo contenti. Ma in questo momento che il paese sta vivendo, le delegazioni istituzionali devono essere ridotte a Reggenza, Segretari di Stato e a un loro accompagnatore a testa. Questo è quello che noi chiediamo. Siccome lei parla di delibere e non sa che ancora le delibere non sono state pubblicate, le pubblichi e poi valuteremo. Il resto di ciò che ha detto si commenta da solo e credo che tutti i cittadini si siano resi conto di chi ci rappresenta anche in quel paese meraviglioso che sono gli Emirati Arabi Uniti”.
Dopo l’intervento di Pedini Amati in Consiglio la delibera è stata pubblicata..
Articolo tratto da L’informazione di San Marino, pubblicato integralmente dopo le 23