Scippo di dati personali e maxi multa, braccio di ferro tra Facebook e San Marino

Scippo di dati personali e maxi multa, braccio di ferro tra Facebook e San Marino

Scippo di dati personali e maxi multa, il Titano rimette nel mirino Facebook. Il 14 dicembre la sentenza d’appello sulla sanzione da 4 milioni di euro. Coinvolti 12.700 sammarinesi

CARLA DINI – Facebook nel mirino di un giudice del Titano. Conto alla rovescia per il 14 dicembre, nell’attesa di una sentenza destinata a finire agli annali e che vede al centro una multa milionaria. Una donna sta facendo tremare Mark Zuckerberg, nostro signore di Meta, il gruppo che racchiude tra l’altro Facebook, Instagram e WhatsApp. Si tratta della 61enne Valeria Pierfelici, magistrato dell’Antica terra della libertà che il prossimo 14 dicembre dovrà decidere se confermare la condanna al pagamento di 4 milioni di euro per Meta. Soltanto spiccioli per uno come Zuckerberg, obietterà qualcuno, visto il suo patrimonio stimato in circa 36 miliardi di dollari a soli 38 anni. Ma la questione non è così banale: la decisione di Pierfelici rischia di innescare un effetto domino, facendo da battistrada a un’infinità di altre cause. Di tutto rispetto davanti al titanico avversario suona l’identikit del giudice di appello che dirà l’ultima parola. Pierfelici non è infatti solo in servizio sl Tribunale della Repubblica, ma anche impegnata nell’insegnamento del Diritto Civile e Commerciale, dopo aver conseguito una specializzazione in Francia a Strasburgo. (…)

Articolo tratto da Corriere Romagna

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