Ultimo appuntamento per la rassegna “Sulla storia. Riflessioni per il tempo presente”

Ultimo appuntamento per la rassegna “Sulla storia. Riflessioni per il tempo presente”

Ultimo appuntamento per la rassegna “Sulla storia. Riflessioni per il tempo presente”

Si chiude giovedì prossimo, 17 ottobre, il ciclo di conferenze organizzato dalla Scuola secondaria superiore, in collaborazione con l’Università degli Studi e con la Biblioteca di Stato e beni librari. La rassegna, dal titolo “Sulla storia. Riflessioni per il tempo presente”, è ideata dai docenti di Storia e filosofia ed è giunta ormai alla sua ottava edizione. Si tratta di incontri di aggiornamento per insegnanti, che sono però aperti anche al pubblico. L’intento è infatti quello di fornire spunti di riflessione su argomenti di ampio respiro e offrire un’occasione di scambio tra la scuola e la cittadinanza. 

Dopo la conferenza dello scorso 6 maggio, dedicata al tema “Meritocrazia. Storia e critica di un’ideologia” a cura del prof. Salvatore Cingari, e quella del 10 ottobre con la ricercatrice Elena Pirazzoli sul tema “La storia nei muri”, giovedì prossimo sarà la volta di Mario Pezzella, filosofo che ha insegnato a lungo presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e in diverse Università straniere come l’Ehess e l’École Normale di Parigi, dove ha collaborato con Jacques Derrida.

La relazione di Pezzella, intitolata “Lacan e il discorso del capitalista. Tra filosofia e psicanalisi”, verterà sul pensiero del grande psicanalista francese. Pezzella presta particolare attenzione al modo in cui Lacan mette in relazione le forme della soggettività contemporanea e la logica del regime economico vigente. Per lo psicanalista francese il capitalismo ha la capacità di modificare l’inconscio sociale e di penetrare la struttura psichica dei viventi. Se nelle sue forme classiche il sistema capitalista dettava al soggetto la necessità di sacrificarsi e prorogare la soddisfazione pulsionale, il capitalismo maturo incita il soggetto a un godimento continuo che assume le forme di un nuovo imperativo categorico. L’ingiunzione reiterata al consumo instaura così un nuovo regime del desiderio che si rivela incapace di generare un piacere soddisfacente e stabile. È questo il perno di ciò che Lacan chiama “discorso del capitalista”.

L’incontro, aperto al pubblico, si terrà al dipartimento di storia, cultura e storia sammarinesi in via Salita alla Rocca 44, alle ore 17.30 e in conclusione lascerà spazio al dibattito.

 

Scuola Secondaria Superiore della Repubblica di San Marino

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy