Si è tenuta ieri sera a San Marino il dibattito “Diamo voce alle imprese”, il cui obiettivo era quello di “mettere al centro gli operatori economici per tutto ciò che riguarderà gli adempimenti da attuare in seguito alla firma dell’accordo con l’Ue” e renderli “propositivi a giocare un ruolo fondamentale nei futuri tavoli di lavoro”.
Ad organizzare l’evento l’Unione sammarinese commercio e turismo che spiega come la serata sia stata “all’insegna del proseguimento di un confronto aperto da tempo con le segreterie di Stato per le Finanze e gli Affari Esteri, percorso per il quale si ringraziano i segretari Marco Gatti e Luca Beccari e i rispettivi staff per la disponibilità dimostrata nel confronto aperto con gli operatori economici delle piccole e medie imprese, ai quali va il ringraziamento per la loro presenza e per la fattiva collaborazione, consapevoli dell’importanza del loro ruolo nel sistema economico sammarinese”.
Sono stati “tanti gli argomenti, quotidianamente influenti sull’operatività delle aziende sammarinesi, affrontati durante la serata: vendite e acquisti, vendite on line e dei loro relativi pagamenti, imposte dirette e indirette, sistema bancario, Registro dei Prestatori di servizio di pagamento a Banca Centrale, regolamenti europei già entrati in vigore”.
Infine, l’Usc si dice “certa che serate come quella trascorsa, nelle quali istituzioni e operatori economici si confrontano apertamente sulle problematiche del sistema economico del Paese e sull’operatività delle piccole medie imprese, generano un constante e proficuo confronto necessario a tutto il sistema economico della Repubblica di San Marino”.
