Ieri sera verso le 23,30 il Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino ha approvato
programma e composizione del nuovo governo,
formato da Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro.
La votazione ha avuto luogo al termine di un lungo dibattito cui hanno partecipato praticamente tutti i consiglieri presenti.
Il nuovo governo parte ancora con qualche problema non risolto all’interno del Psd. Soprattutto per le accuse di nascondere tra i suoi consiglieri i portavoce dei poteri forti, lanciate a più riprese da Ap e, in parte, da Su.
Il dibattito si è incentrato non già sugli argomenti che stanno a cuore al paese come la emergenza derivante dai rapporti tutt’altro che buoni con l’Italia, ma su questioni esclusivamente interne al mondo politico.