Richiamo dell’Authority per le pari opportunità contro la “malacultura” che mina la libertà e la vita sociale e privata delle donne.
Si sono letti in questi giorni interventi, in particolare su siti e social, volti subdolamente ad accusare la vittima di violenze o molestie, a screditarne l’attendibilità e a sminuire l’accaduto, fino al limite dell’intimidazione. Bene ha fatto, allora, l’Authority per le pari opportunità a rimarcare il proprio ruolo e a richiamare la tutela delle vittime sotto ogni aspetto. “La violenza nei confronti delle donne – scrive l’Authority in una nota – non rappresenta solo una lesione dei diritti della donna e una privazione della libertà e della dignità, un fatto privato, ma costituisce una profonda ferita per l’intera società. (…)
Articolo tratto da L’Informazione