In merito alle notizie dei media e della stampa italiana, relative ad un presunto coinvolgimento della Repubblica di San Marino nell’inchiesta definita “Why not” su un presunto Comitato d’Affari che gestiva fondi europei e su una presunta loggia massonica coperta con sede a San Marino, interviene oggi il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Fiorenzo Stolfi rilasciando la seguente dichiarazione:
“Non desidero entrare nel merito di una vicenda dai contorni indefiniti e frammentari e coperta dal segreto istruttorio. Devo tuttavia rilevare, da quanto ho letto e sentito, che vi è il coinvolgimento del tutto improprio della Repubblica di San Marino che, a mio avviso, ne lede ingiustamente l’immagine.
San Marino da anni sta lavorando con successo all’adeguamento della propria normativa in campo economico e finanziario agli standards di trasparenza e si sta sempre di più avvicinando all’Europa, impostando strumenti più incisivi per prevenire qualunque illecito.
La vicenda in questione riguarda cittadini italiani, alcuni dei quali hanno attività nel nostro Paese, attività che fino ad oggi non hanno fatto registrare alcuna irregolarità.
Voglio anche cogliere questa occasione per esprimere la mia solidarietà al Presidente del Consiglio, Romano Prodi, nonché la certezza che la sua estraneità ai fatti sarà comprovata dall’attento lavoro della Magistratura italiana. Ribadisco l’erronea associazione della Repubblica di San Marino a questa vicenda che in ogni caso riguarda di fatto singoli individui e non uno Stato che sta costruendo sulla trasparenza il proprio ruolo nel rapporto con l’Italia e nel contesto europeo.”
SEGRETERIA DI STATO PER GLI AFFARI ESTERI E POLITICI, LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA – COMUNICATO STAMPA