Oggi a Roma si riuniranno i capigruppo
della Camera dei deputati per decidere se agganciare o meno la ratifica dell’accordo
bilaterale sulle doppie imposizioni (disegno di legge presentato il 18 dicembre scorso) fra San Marino ed Italia ad altre deliberazioni considerate particolarmente urgenti come quella sul rinnovo del finanziamento per le missioni all’estero.
Meraviglia che proprio questa mattina il quotidiano ItaliaOggi si sia occupato di detta ratifica in termini non proprio entusiasmanti, dal punto di vista italiano.
Di detta ratifica si occuperà in settimana il Consiglio Grande e Generale, nella sessione che si apre mercoledì prossimo in due commi:
– Riferimento sullo stato delle relazioni della Repubblica di San Marino con
l’Italia e l’Unione Europea e successivo dibattito
– Votazione Ordine del Giorno presentato dai Gruppi Consiliari di Sinistra Unita e
di Civico 10 affinché il Congresso di Stato riferisca in merito: allo
stato dei rapporti con la Repubblica Italiana e sulle iniziative propedeutiche
ad una celere ratifica degli accordi italo-sammarinesi.
Dal punto di vista di San Marino, leggi
San
Marino Italia. Sparito ‘patrimonio’ nell’accordo contro le doppie
imposizioni