La corsa degli hotel per ospitare i profughi. Una quarantina di gestori ha già dato la disponibilità delle strutture. La Regione li rimborserà con 60 euro al giorno per ogni persona.
MANUEL SPADAZZI – (…) L’accoglienza dei rifugiati, finora, è stata esclusivamente sulle spalle dei privati: dagli albergatori di ’Riviera sicura’ che hanno aperto le porte dei loro hotel sistemando oltre 400 ucraini, alle parrocchie e alle associazioni di volontariato. Ieri il prefetto Giuseppe Forlenza, nel vertice convocato con sindaci e assessori, funzionari dell’Ausl, della protezione civile e rappresentanti delle varie associazioni, ha fatto il punto sul piano di accoglienza. Gli hotel sono e restano le strutture chiamate a ospitare la stragrande maggioranza dei rifugiati. Alle camere finora messe a disposizione da una quindicina di hotel di ’Riviera sicura’, dovranno aggiungersi alberghi pronti a ospitare i profughi per parecchi mesi, anche fino alla fine dell’anno se necessario. Regione e protezione civile hanno stretto un accordo con la Federalberghi e le altre sigle: prevede un rimborso spese di 60 euro al giorno (con la pensione completa) per ogni profugo adulto ospitato, e 30 per ogni minorenne. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino