Approda anche a San Marino il film campione di incassi in Italia “C’è Ancora Domani”, diretto e interpretato dalla talentuosissima Paola Cortellesi, al suo debutto da regista.
Da domani, nella sala cinematografica di San Marino (Cinema Concordia di Borgo Maggiore), verrà proiettato l’attesissimo film campione d’incassi e pluripremiato “C’è ancora domani”, che Paola Cortellesi, “nel suo esordio alla regia, dedica a tutte quelle donne che, tanto nel secolo scorso, quanto nel presente, affrontano a testa alta le fatiche quotidiane e subiscono una società patriarcale che chiude gli occhi di fronte alla violenza domestica, sia essa fisica o psicologica”, riporta la nota degli Istituti Culturali.
“L’attrice si ritaglia il ruolo principale e mescola abilmente la commedia al dramma. Il suo non è un film manifesto, ma la storia in bianco e nero di una madre e moglie di nome Delia che sogna una vita diversa e a suo modo abbraccia la modernità. Bravissimi e sempre a fuoco Valerio Mastandrea, Giorgio Colangeli ed Emanuela Fanelli. La regista decide di riportare, a distanza di circa ottanta anni, una storia di ordinaria sopraffazione negli anni del dopoguerra; una storia di umiliazioni, fatica, rinunce, violenze e riscatto. Una storia che è esistita davvero e quindi da non dimenticare mai, fatta di mariti/padroni, di sacrificio di sé così dissennato da sfociare nell’autolesionismo, di accettazione passiva di una realtà talmente oppressiva da eliminare la speranza. Ma il cuore delle donne sa essere più grande e così, tra un lavoro e l’altro per ‘arrotondare’, tra una chiacchiera e l’altra con amiche solidali, tra l’ennesima violenza fisica subita per un nonnulla e la successiva, arriva la ‘svolta’: una lettera improvvisa, inaspettata, la prima a lei mai indirizzata cambierà per sempre la vita della protagonista in un finale a sorpresa straordinario per intensità e bellezza. Il film sarà proiettato venerdì 24 alle ore 21, sabato 25 alle ore 17.30 e alle ore 21 (proiezione speciale), domenica 26 alle ore 17.30 e alle ore 21, lunedì 27 alle ore 21 e mercoledì 29 novembre 2023 alle ore 21″, si legge sempre nello stesso comunicato.
“C’è Ancora Domani” è stato presentato alla 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma in concorso nella categoria “Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani”, ottenendo due premi, tra cui il premio speciale della giuria e una menzione speciale come miglior opera prima.
Il primo film di Paola Cortellesi da regista, inoltre, ha avuto un’eccezionale risonanza mediatica grazie al fortissimo appoggio dei media e dell’opinione pubblica, con diversi record raggiunti: “C’è Ancora Domani” ha occupato la prima posizione del box office nel weekend compreso tra il 26 e il 29 ottobre, con un incasso di 1,6 milioni di euro, divenendo il film italiano con il miglior esordio del 2023.
Al 21 novembre 2023 il film ha incassato 19.862.529 €, quarto maggior incasso dell’anno nonché il più alto incasso per un film italiano degli ultimi tre anni, con quasi 2,860 milioni di biglietti venduti, superando il film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Il grande giorno”, ed è il secondo maggior incasso stagionale e il quarto maggior incasso del 2023.
E non è finita qui: “Nella serata del 25 novembre, alle ore 21, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, si terrà una speciale proiezione ( con prezzo unico a 5 euro) che vedrà gli Istituti Culturali collaborare con Unione donne sammarinesi, alla quale seguirà la riflessione ‘C’è ancora domani e il domani è oggi’ con gli interventi di Elena D’Amelio, direttivo Uds e docente di teoria dei media dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, e Valentina Rossi, direttivo Uds e storica. Nel corso della serata si effettuerà una raccolta fondi per l’Associazione Confine.”.
Infine, “nella giornata di martedì 28 novembre tornerà al Concordia di Borgo Maggiore ‘La Grande Arte al Cinema’ con la doppia proiezione (17.30 e 21): sullo schermo “Picasso – Un ribelle a Parigi”, che racconta Pablo Picasso attraverso uno sguardo inedito e del tutto diverso da quello cui siamo abituati. Realizzato in occasione dei 50 anni dalla morte di Picasso, il docufilm mette al centro del suo racconto il percorso di un giovane emigrato, povero ma destinato a diventare una delle più importanti icone del ‘900″.
