Renato Clarizia bocciato. La sua candidatura alla presidenza della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, presentata dal Governo, e sostenuta dalla coalizione Patto per San Marino, maggioranza in
Due schede sono state dichiarate nulle.
A questo punto si sta profilando una crisi nel governo sammarinese, bersaglio dei partiti di opposizione, delle forze economiche e di quelle sindacali, nonché di franchi tiratori che non provengono di certo solo dal – sempre critico – Europopolari per San Marino.
La Reggenza, dopo la – sorprendente – votazione, ha sospeso la seduta, che riprenderà questa sera, dopo cena, riproponendo proprio la stessa votazione su Clarizia con una procedura in passato fortemente contestata da chi oggi la vorrebbe applicare.
Pare che il Segretario alle Finanze, Pasquale Valentini, abbia preannunciato le dimissioni qualora la nuova votazione non abbia l’esito da lui auspicato.