Rassegna stampa – La procura di Rimini ha concluso le indagini: contestata a otto persone l’associazione a delinquere.
Lorenzo Muccioli – Oltre duecento turisti ‘bidonati’, sbarcati a Rimini carichi di valigie dopo aver versato delle sostanziose caparre per il loro soggiorno all inclusive all’hotel Gobbi di via Siracusa, salvo poi ricevere una doccia gelata e scoprire che nell’albergo le camere erano già tutte occupate. Dei gestori della struttura, ovviamente, nessuna traccia: spariti letteralmente nel nulla, così come i soldi degli sfortunati clienti, depositati attraverso bonifici su 27 conti correnti offshore e carte ricaricabili. Con questo meccanismo e una serie di offerte mirate pubblicate sulle piattaforme online che fungevano da esca, nell’estate del 2022, stando alla ricostruzione degli inquirenti, otto persone – sette uomini e una donna, di età compresa tra i 40 e i 26 anni – sarebbero riuscite a spillare decine e decine di migliaia di euro agli ignari vacanzieri, mandando così in fumo il soggiorno in Riviera di tante famiglie. A loro la Procura di Rimini ha notificato nei giorni scorsi l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino