Rassegna stampa – Il boom della cassa integrazione: in due mesi 840mila ore autorizzate. Al netto della parentesi Covid, è il dato più alto dal 2015: aumento di oltre il 50% nel primo bimestre. L’allarme della Cgil di Rimini: “Nei settori industriali potrebbe ridursi strutturalmente l’occupazione”
GIUSEPPE CATAPANO – I numeri dicono tutto. È il boom della cassa integrazione: +50,2% nei primi due mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Non solo: la provincia di Rimini fa segnare il record negativo nel triennio post-pandemia. Sono 843.642 le ore autorizzate nei mesi di gennaio e febbraio, appunto il 50,2% in più delle 561.579 ore del 2023. Al netto della parentesi Covid del 2021 (1,7 milioni di ore nel bimestre), per la nostra provincia è il peggior dato dal 2015 (allora le ore autorizzate furono 1,4 milioni). In Romagna l’incremento è ancora maggiore a Ravenna (oltre 956mila ore, +150,9%) e a Forlì-Cesena (+138%, con 511mila ore in due mesi). (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino