(…) Intanto la vicenda della molestia a sfondo sessuale da parte del Reggente Simoncini a una segretaria, goffamente trattata dal governo e sulla quale il tribunale ha iniziato ad alzare l’attenzione dopo le segnalazioni ricevute, vicenda della quale è al corrente anche l’altro Capo di Stato che non avrebbe alcuna intenzione di lasciare cadere la cosa, avrebbe prodotto delle variazioni al cerimoniale per il primo aprile, giustamente a tutela delle istituzioni. Accorgimenti soprattutto per evitare imbarazzi all’oratore della Reggenza, la ministra italiana della giustizia, Marta Cartabia. (….)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino