Crocifisso di San Marino. Interessata anche la Procura di Velletri

Crocifisso di San Marino. Interessata anche la Procura di Velletri

Il Resto del Carlino San Marino:   Il giallo. Sulla vicenda ora indaga anche la procura di Velletri /  Crocifisso
di Michelangelo
, spunta il documento di proprietà
 

Una storia  che si fa sempre più misteriosa e piena di punti interrogativi. E’ quella del Crocifisso ligneo sequestrato all’interno di una cassetta di sicurezza nei primi giorni di marzo all’agenzia di Domagnano dell’Euro Commercial Bank e che potrebbe essere opera di Michelangelo Buonarroti. A cercare di dirimere il mistero è l’avvocato Francesco Ciabattoni, legale di Giorgio
Hugo Balestrieri
  (proprietario della cassetta di sicurezza) e ora anche di Angelo
Boccardelli
, erede del conte Ugolini e legittimo proprietario (per testamento olografo) del Cristo e delle ricchezze d’arte possedute dall’ambasciatore di San Marino. Il Cristo è stato sequestrato dalla magistratura sammarinese che vuole fare chiarezza sulla sua provenienza, ma un fascicolo era stato aperto anche dalla Procura di Torino e ora anche da quella di Velletri che un anno fa è andata nella casa di Segni dei genitori di Boccardelli e ha sequestrato quattro buste di documenti. Documenti che sarebbero serviti per fare chiarezza sull’opera. (…)  

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