Taxi volante e senza pilota, Rimini si candida al futuro. Nel nuovo piano nazionale degli aeroporti Enac ipotizza una nuova funzione per il Fellini. Corbucci (AiRiminum): “Tra i vari scenari, l’uso di velivoli ibridi di piccole dimensioni”
CARLA DINI- Da Rimini ad Ancona in taxi volante, ma senza pilota. Non è fantascienza ma uno scenario del progetto tratteggiato da Enac anche per l’aeroporto riminese. Che dal canto suo rivendica un obiettivo più a breve termine: diventare un aeroporto di media grandezza. Intanto negli Stati Uniti sono già in corso sperimentazione velivoli ibrido-elettrici di piccole dimensioni, a due turbine, poco rumorosi ma con una grande spinta propulsiva. Dal peso di 1.600 chilogrammi, la versione tedesca di questi gioiellini raggiungerà una velocità di crociera di 300 chilometri all’ora, con capacità di percorrenza sui mille chilometri per il trasporto di 5 persone. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
