Approvato ieri, nel Consiglio di San Marino, il progetto di legge “Riforma della Legge 29 gennaio 2010 n. 34 – Istituzione del Comitato sammarinese di Bioetica”
Ieri pomeriggio a Palazzo Pubblico di San Marino, durante i lavori del Consiglio Grande e Generale, è stato discusso dai parlamentari il progetto di legge in seconda lettura, presentato dalla segreteria di Stato per la Sanità, “Riforma della Legge 29 gennaio 2010 n. 34 – Istituzione del Comitato sammarinese di Bioetica”. Lo riporta il nuovo dossier di San Marino News Agency.
Come da relazione unica illustrata in Aula da Francesca Civerchia (Pdcs), il pdl in questione “ha lo scopo di introdurre alcune modifiche alla legge istitutiva del Comitato, le cui attività hanno collocato la Repubblica nel panorama internazionale in maniera progressiva e costante. L’apporto di San Marino in alcuni documenti del Consiglio d’Europa è stata fondamentale e la presidenza del Comitato è stata invitata a partecipare al gruppo di lavoro dell’Oms a Lisbona sulla base dell’attività svolta durante la pandemia. In ambito nazionale il Comitato ha lavorato in sinergia con gli altri organismi per aggiornare gli ambiti regolatori della sperimentazione clinica e favorire l’inserimento della Repubblica nel circuito internazionale. Il progetto di legge non va a intaccare le peculiarità di azione dell’organismo, ma definisce in 11 articoli alcuni passaggi amministrativo-gestionali per supportare l’attività del Comitato anche attraverso una segreteria tecnico-scientifica”.
Dopo un breve dibattito e al termine dell’esame dell’articolato, il progetto di legge è stato approvato all’unanimità con 29 voti favorevoli.
