L’Informazione di San Marino. Marino Cecchetti: “WiFi gratis e la storia”
MARINO CECCHETTI – Ai primi dell’agosto scorso è stato dato l’accesso libero al web in altri sei chilometri di lungomare a Rimini Nord in esecuzione al progetto regionale “EmiliaRomagnaWiFi”. Orgogliosamente il presidente Stefano Bonaccini nell’occasione anticipò che tra due anni in tutta la costa adriatica regionale sarà disponibile WiFi gratis.
Anche noi avremmo bisogno di curare meglio il nostro flusso turistico a partire proprio dal rivolo tradizionale, il più consistente in quanto a numeri, cioè quello che ci regala annualmente la riviera romagnola. Un flusso che ci arriva nonostante che: la superstrada sia stata ridotta a uno stradone di periferia; da mezzo secolo non investiamo in nuovi parcheggi; non spendiamo somme veramente importanti per iniziative di assoluto richiamo.
Già una ventina di anni fa Studio Ambrosetti ci proponeva di distinguerci – anche fra gli Stati – col WiFi gratis. Adesso è il caso di arricchirla, detta profferta, ad esempio con un adeguato servizio di accoglienza al turista di modo che questi percepisca da subito che a Dogana entra in un altro Stato, anche se non c’è una sbarra al confine, ma una scritta: Benvenuti nell’antica terra della libertà.
Sul Titano si tocca con mano come è nata la democrazia in Europa, ha detto a suo tempo Romano Prodi.
Siamo Patrimonio della Umanità perché conserviamo l’istituto democratico più antico al mondo, quello reggenziale. Eppure non abbiamo ancora allestito uno spazio fisico adeguato, moderno, per spiegarlo. Il turista si vede proporre temi come le torture, gli spettri, e, fino a qualche anno fa, anche rettili e, una volta, perfino i ragni. Ciò che ci distingue nell’intero mondo è il come siamo diventati Stato sovrano, pur circondati da ogni lato da altro Stato.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo
