Il 70enne in piazza Malatesta portava l’animale senza guinzaglio e non aveva raccolto le deiezioni.
Adriano Cespi – l tempo di chiedere i dati del microchip del suo cane e me lo sono ritrovato davanti ad urlarmi contro e ad offendermi». Stupìto della reazione violenta di un 70enne riminese, la Guardia ecologica volontaria, vittima di una vera e propria aggressione verbale, «lunga e reiterata», racconta l’episodio che, venerdì mattina, lo ha visto involontario protagonista. «Ero con il mio collega in servizio in piazza Malatesta, nella consueta operazione di controllo cani, quando, intorno alle 8.50, ho notato un pastore australiano gironzolare libero, privo di guinzaglio. Una trasgressione al regolamento comunale che prevede una multa di 50 euro. Anche perché l’animale aveva fatto i suoi bisogni senza che nessuno avesse provveduto a pulire. Così mi sono avvicinato al proprietario per chiedergli, come prevede espressamente l’articolo 44 del Regolamento di Polizia Urbana, di raccogliere da terra le deiezioni del cane. Non l’avessi mai fatto». Inaspettatamente l’uomo è esploso e ha iniziato a dare in escandescenza. (…)
Articolo tratto da Il Corriere di Romagna
