Botte e insulti alla madre: arrestato figlio violento, donna costretta in carrozzina
Anche alla presenza degli agenti il 48enne ha cercato di tappare la bocca all’83enne per evitare che raccontasse alle divise le vessazioni a cui era sottoposta
Quando gli agenti sono entrati nell’appartamento di piazza Malatesta, si sono trovati davanti un’anziana in carrozzina, con la faccia rigata dalle lacrime. «Vi prego, aiutatemi, mio figlio non la smette più di tormentarmi, fate qualcosa». Era stata proprio lei, pochi minuti prima, a contattare la questura chiedendo aiuto a causa dei comportamenti aggressivi del figlio, che da alcune ore stava continuando a coprirla di insulti e a rivolgerle delle minacce pesantissime. Al termine degli accertamenti, i poliziotti hanno arrestato il figlio della 83enne, un riminese di 48 anni, che deve ora rispondere dell’accusa di maltrattamenti in famiglia. L’intervento delle Volanti della questura di Rimini è scattato martedì scorso a seguito di una richiesta di soccorso arrivata al numero unico di emergenza. Giunti sul posto, gli agenti hanno udito delle grida provenire da un appartamento e così sono entrati per verificare la segnalazione. Tra un singhiozzo e l’altro, l’anziana in carrozzina ha spiegato ai poliziotti di essere stata costretta a chiamarli perché spaventata dai comportamenti sempre più violenti e aggressivi del figlio. Già quest’ultimo, stando al suo racconto, aveva incominciato ad ingiuriarla e minacciarla a seguito di una discussione per banali motivi (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
