Caos Pronto soccorso, la Cgil mette in campo una forte mobilitazione. Il segretario Fp, Lucarelli: “È ora che il governo ascolti le richieste del settore e serve unità fra gli operatori”
“È ora che il governo centrale inizi a far sue, anche se in forte ritardo, le istanze della classe medica impegnata nel settore dell’Emergenza ed urgenza e si renda conto che il Pronto soccorso è soggetto sociale di cui un Sistema sanitario pubblico deve farsi vanto”. Per tentare di superare il “tutti contro tutti” che si sussegue ormai da giorni, il segretario della Funzione pubblica della Cgil, Cristian Lucarelli, lancia l’appello all’unità e chiede “a tutti i soggetti coinvolti di collaborare affinchè il grido di aiuto degli operatori sanitari arrivi nelle stanze giuste”. Di fronte ai problemi continui nel mondo della sanità, alle file interminabili in Pronto soccorso, “medici, infermieri e operatori socio-sanitari di Pronto soccorso hanno continuato a lavorare per il bene comune”. (…)
La Cgil annuncia “una forte mobilitazione per rivendicare il perimetro pubblico del Ssn e la valorizzazione del finanziamento, una revisione degli accessi ai percorsi universitari e una valorizzazione professionale che non può più essere sottaciuta sia per i medici che per le infermiere e gli infermieri dei nostri ospedali”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
