Conti alterati per evitare il fallimento, commercialista e titolare rischiano 4 anni. L’accusa è di bancarotta L’azienda si occupava di commercio online. Chiusa nel 2014
Una società di e-commerce che all’inizio navigava nel mare del web a gonfie vele, poi “costretta” a truccare i suoi conti economici per procrastinare il suo fallimento. È così che a distanza di sei anni dal 2017, anno in cui il fallimento è stato comunque dichiarato dal Tribunale, l’ex commercialista e il titolare dell’azienda rischiano di essere condannati a quattro anni di carcere proprio per via dei conti e delle scritture contabili che, secondo la tesi dell’accusa, sarebbero stati ritoccati ad hoc per dipingere un panorama finanziario ben più florido di quanto non fosse in realtà. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna