Rimini. Rende un inferno la vita a moglie e figlie: marito condannato

Rimini. Rende un inferno la vita a moglie e figlie: marito condannato

RASSEGNA STAMPA – Dopo 11 anni di maltrattamenti la donna l’ha denunciato. Violenze psicologiche e fisiche scatenate dall’alcol

Enrico Chiavegatti – Una pena a 3 anni e 4 mesi di reclusione. E’ la condanna inflitta dal Tribunale di Rimini ad un 44enne moldavo per maltrattamenti in famiglia, dove le vittime sono state la moglie e due figlie minorenni(troppo piccoloilterzogenito). Le percosse ricevute dalla consorte gli sono costate anche l’imputazione di lesioni personali. Per lui il pubblico ministero Davide Ercolani aveva chiesto la pena a 4 ani e 4 mesi. L’uomo era difeso di fiducia dall’avvocato Carlotta Venturi, mentre la parte civile si è affidata all’avvocato Teresa Rainone. Uno smodato consumo di alcol. Questa una delle cause scatenanti delle violenze fisiche e psicologiche che la consorte ha messo nero su bianco nella sua prima denuncia ai carabinieri quando, esasperata dopo l’enne – simo intervento dei militari, ha finalmente deciso di vuotare il sacco. Il mese di gennaio del 2020 è stata la deadline, l’inizio della fine di quell’uomo che per Rende un inferno la vita a moglie e figlie Marito condannato 11 anni, racconterà angosciata la consorte, ha trasformato la sua vita e quella delle figlie in un vero e proprio inferno (…)

Articolo tratto da Corriere di Romagna

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