Rimini. Tassa di soggiorno. La lotta all’evasione ci rende virtuosi. Siamo secondi in Italia

Rimini. Tassa di soggiorno. La lotta all’evasione ci rende virtuosi. Siamo secondi in Italia

L’assessore al bilancio, Magrini: «Nei primi sei mesi dell’anno abbiamo recuperato 343.000 euro, già superato l’incasso dell’intero 2022. Un risultato superiore alle previsioni»

ANDREA OLIVA. Lasciate ogni speranza voi che evadete. Il messaggio del Comune riminese è rivolto alle attività alberghiere, non a tutte certo, ma solo a quelle che non versano l’imposta di soggiorno. Il settore comunale tributi guidato dall’assessore Juri Magrini si è distinto a livello nazionale per il recupero dell’imposta di soggiorno evasa. La modifica del regolamento imposta dal Comune che ha reso i versamenti delle strutture ricettive molto più ravvicinati e di conseguenza controllabili, ha permesso da una parte di ridurre l’evasione e dall’altra di agevolare anche l’attività di recupero delle cifre non versate. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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