Rassegna Stampa – La 46enne moldava è accusata di tentato omicidio mediante un topicida. Accordato dal giudice l’abbreviato condizionato a una ulteriore consulenza
FRANCESCO ZUPPIROLI. Dalla richiesta al giudizio, con rito abbreviato e condizionato all’audizione del consulente medico legale (il professor Raffaele Giorgetti di Ancona) incaricato per una nuova perizia per conto della difesa. E’ questo il destino giudiziario di una donna di 46 anni, difesa dall’avvocato Luca Greco e finita a processo perché accusata del tentato omicidio di suo marito, attraverso l’iniezione di dosi di topicida nei pasti quotidiani. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino