Rassegna Stampa – Il cadavere scoperto nel greto del Ventena da un cane dei vigili del fuoco. L’87enne sarebbe stato colto da un malore dopo essere scivolato nel torrente
LORENZO MUCCIOLI. Dopo quasi tre giorni (e tre notti) di sforzi incessanti, le ricerche dell’87enne Giovanni Pangrazi si sono chiuse nel modo più tragico. Il corpo senza vita dell’anziano, scomparso dal centro di San Giovanni in Marignano il pomeriggio del giorno di Natale, è stato ritrovato ieri attorno alle 13 nel greto del torrente Ventena. Il cadavere si trovava in mezzo ad una macchia di piante e arbusti e per questo motivo non era visibile ad occhio nudo. A condurre fin lì i soccorritori è stato il fiuto di Jack, il cane del nucleo cinofilo dei vigili del fuoco. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino