Non è arrivato neppure ieri sera il semaforo verde dal Direttivo di Libera per presentarsi in coalizione con il Psd alle prossime elezioni.
Il parlamentino del partito, dopo un lungo e acceso dibattito, ha dato mandato ai vertici di incontrare oggi il partito di via Rovellino e porre sul tavolo nuove condizioni.
“Per noi la priorità è la questione morale – fanno sapere da Libera – coerenza, linearità nei messaggi, stop ai personalismi in favore di progetti politici seri”.
Ad appena 7 giorni, festivi compresi, dalla scadenza prevista dalla legge, il dibattito tra le due forze politiche continua serrato ed entrambe ormai sono pronte a tutti gli scenari.
Domani alle 12:15 è stata fissata una conferenza stampa da Libera in cui, con ogni probabilità, verrà comunicata la decisione.
Nella trattativa pesa ancora lo strappo del Psd in conferenza stampa e in generale la paura di replicare queste dinamiche anche dopo il voto ed eventualmente al governo insieme. Inoltre Libera è consapevole di avere sulla carta un peso elettorale maggiore, anche in chiave di accordi post voto, e per questo ora sta alzando l’asticelle delle richieste.
Ad ogni modo nulla vieta ad entrambi i partiti di allearsi dopo il voto.
Davide Giardi