San Marino. Bancarotta fraudolenta, amministratore a giudizio

San Marino. Bancarotta fraudolenta, amministratore a giudizio

Bancarotta fraudolenta, amministratore a giudizio

Conti della società in rosso, nessun bene in garanzia dei creditori e sono sparite una Ferrari, due Bmw, una Porsche, un’Audi Q5

ANTONIO FABBRI – Spariscono diverse auto, un trattore e un semirimorchio di una società, l’amministratore unico della società “Ideal Car Srl”, finisce sotto processo con l’accusa di bancarotta fraudolenta. Il concorso dei creditori della società era stato aperto nel gennaio 2018. Tuttavia, secondo l’accusa, l’amministratore unico, Andrea Cavallucci cinquantenne di Cesena, avrebbe distratto dal patrimonio una serie di auto di proprietà della società. Sempre secondo l’accusa allo scopo di diminuire le garanzie dei creditori.

Di qui l’accusa di bancarotta fraudolenta, scattata dopo le indagini seguite alla segnalazione della curatrice della procedura. Curatrice del giudiziale concorso dei creditori che ieri è stata sentita come testimone in aula davanti al giudice Simon Luca Morsiani.

Nella sostanza secondo l’’accusa mancano all’appello una Ferrari, una Porsche 911, due Bmw, un’Audi Q5, una Subaru Impreza oltre a un semirimorchio e a un trattore stradale.

Questi ultimi due beni, “sono stati rinvenuti e già rivenduti con il ricavato entrato nel concorso”. Già rinvenuta anche una Jaguar, che però era stata ritrovata già prima della denuncia e non figurava, quindi, tra i veicoli spariti per i quali viene contestata la bancarotta. Le altre vetture mancano all’appello.

Il difensore dell’imputato, l’avvocato Simone Sabattini, nelle domande alla curatrice ha cercato di ricostruire i rapporti di collaborazione che pure ci sono stati da parte dell’amministratore con la curatela del concorso, mirati a recuperare le auto che non si trovano. La difesa ha segnalato anche che alcune sono state rottamate, mirando in sostanza che i beni che si ritengono distratto o occultati, in realtà hanno avuto una destinazione e una fine “regolare”.

Il procuratore del fisco, Roberto Cesarini, ha dal canto suo chiesto quale sia lo stato del giudiziale concorso: “Al momento – ha risposto la testimone – stiamo cercando di recuperare un passivo abbastanza rilevante, che vede tra le poste attive solo i veicoli. I conti correnti sono tutti negativi, ci sono le pendenze con Banca centrale, altre auto sono in locazione finanziaria. Gli unici veicoli intestati interamente al concorso dei creditori sono quelli che si stanno cercando”.

Il processo è stato aggiornato al 23 ottobre per sentire 4 testimoni richiesti dalla difesa.

Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 21

 

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