San Marino sposa l’iniziativa della World Meteorological Organization (WMO).
Si tratta dell’agenzia delle Nazioni Unite deputata al coordinamento delle attività dei servizi di meteorologia, climatologia e idrologia nel mondo che si è posta l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di valorizzare e salvaguardare gli osservatori meteorologici ultrasecolari: ha indetto il programma internazionale “Centennial Observing Stations”, volto a sottolineare l’importanza strategica degli osservatori meteorologici storici e delle loro lunghe serie di dati per lo studio dei cambiamenti climatici, la pianificazione delle attività umane e la gestione territoriale in un clima in rapida evoluzione.
A San Marino, spiega una nota, è “presente una stazione meteo pluviometrica che soddisfa i requisiti richiesti dalla WMO e per la quale si è deciso di presentare la candidatura come stazione centenaria. La stazione fa parte della rete di monitoraggio dell’Agenzia Prevenzione Ambiente e Energia dell’Emilia-Romagna (ARPAE) ed è consultabile on-line sul portale “allerta meteo” dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e protezione civile dell’Emilia-Romagna; fa parte del bacino del fiume Marecchia, è in funzione dal 1924 è tuttora operativa e i suoi dati validati sono pubblicati negli Annali Idrologici”.
Giovedì 21 marzo alle ore 16 presso Palazzo Pubblico il Segretario di Stato per l’IStruzione e la Cultura Andrea Belluzzi presenterà
l’iniziativa agli Eccellentissimi Reggenti e, subito dopo, presso la stazione meteorologica, presso la stazione di arrivo della funivia a San
Marino Città verrà scoperta una targa celebrativa.