Rassegna Stampa – Gli imputati avrebbero finto la cessione di beni pignorati consentendo così ricariche sulla Smac card
CARLA DINI. Processo per truffa, ricaricavano la Smac Card fingendo di vendere auto, tutti condannati. Si è concluso nei giorni scorsi, dopo cinque anni, il processo a quattro imputati accusati di aver simulato, attraverso una società, la vendita di diverse auto che in realtà era impossibile cedere visto che erano pignorate o perché non erano nella disponibilità della srl. Solo la punta dell’iceberg, questa, poiché l’emissione di fatture false avrebbe permesso agli amministratori della società di ricaricare le proprie Smac Card o quelle di conoscenti per migliaia di euro. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna