San Marino. CSA, disposto commissariamento e blocco dei pagamenti

San Marino. CSA, disposto commissariamento e blocco dei pagamenti

Compagnia di assicurazione, la Banca Centrale ha stabilito l’amministrazione straordinaria

Si aggrava la situazione della Csa, la Compagnia Sammarinese di Assicurazioni. Dopo la sospensione degli organi amministrativi disposta da Banca Centrale il 26 gennaio scorso, ben prima dello scadere dei 60 giorni fissati come termine, Bcsm ha deciso inasprire di fatto il provvedimento di rigore nei confronti della Csa ed ha quindi disposto l’Amministrazione straordinaria. Di commissariare, insomma, la Compagnia sammarinese di assicurazioni, conferendo all’avvocato Lara Conti il ruolo di Commissario straordinario. Questa la comunicazione di Bcsm circa il provvedimento:

Si comunica che il Coordinamento della Vigi- lanza della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, ai sensi dell’art. 78 della Legge n. 165/2005 e successive modifiche, ha disposto in data 23 febbraio u.s. l’avvio della procedura di Amministrazione straordinaria della Compagnia Sammarinese di Assicurazioni S.p.A., con il conseguente scioglimento degli organi di amministrazione, già sospesi a far data dallo scorso 26 gennaio, e di controllo. Con il predetto provvedimento sono state disposte altresì le seguenti nomine: Commissario Straordinario Avv. Lara Conti Componenti del Comitato di Sorveglianza Avv. Nazzareno Bugli Dott.ssa Manuela Graziani Avv. Alberto Selva”.

Non è dato sapere nel dettaglio quali siano gli esatti motivi del commissariamento, vero è che l’articolo 78 della Lisf che viene citato prevede l’amministrazione straordinaria quando:

a) risultino gravi irregolarità nell’amministrazione ovvero gravi violazioni delle disposizioni legislative, amministrative, statutarie o dei provvedimenti dell’autorità di vigilanza che ne regolano l’attività;

  1. b) siano previste gravi perdite del patrimonio della società;
  2. c) risulti un grave e perdurante stato di non liquidità; d) risulti una falsità o grave omissione nella tenuta della contabilità ovvero un’alterazione dei documenti contabili;

Oltre all’amministrazione straordinaria, inoltre, una volta nominato il Commissario straordinario è stato da questa richiesto il blocco dei pagamenti.

Lo comunica la stessa Bcsm:

“su richiesta del Commissario Straordinario e previo parere favorevole del Comitato di Sorveglianza, il Coordinamento della Vigilanza, al fine di tutelare gli interessi degli assicurati e dei creditori, ha autorizzato, per la durata di 30 giorni con decorrenza dalle ore 00:00 del 25 febbraio 2022, la sospensione dei pagamenti di Compagnia Sammarinese di Assicurazioni S.p.A. in Amministrazione Stra- ordinaria, ai sensi dell’art. 82 della Legge 165/2005 (LISF)”.

Alla luce dei provvedimenti di Bcsm non ha tardato ad arrivare una lettera dell’ex Amminsitratore Gianfilippo Dughera ai soci, che lo stesso ha poi voluto rendere pubblica inviandola ai media. Eccola di seguito: 

“Cari Soci e Gentilissimi Amministratori,

Ho ricevuto il provvedimento del Commissario che ha di fatto esautorato il Consiglio di Amministrazione, con la nomina di un Commissario Straordinario nella persona dell’Avv. Lara Conti. (raccomandata a mano del 23 Febbraio 2022). Tralascio ogni commento salvo evidenziarVi che Banca Centrale ha sospeso i pagamenti delle polizze per trenta giorni. Il metodo non cambia si sospendono i pagamenti, mentre ci sono riserve per liquidare gli Assicurati (considerato che nella peggiore delle ipotesi mancherebbero circa 500.000 euro dalle riserve di classe C mentre integrale è la copertura per le polizze di ramo III che rappresentano i tre quarti del portafoglio. Il patrimonio immobiliare certamente anche in un momento di depressione dei prezzi avrebbe consentito di coprire insieme alle riserve straordinarie di liquidazione (oltre 800.000 euro) la liquidazione delle polizze. Invece si è preferita questa strada per adeguarsi alle richieste delle Banche Sammarinesi, revocando i nostri legali, per gestire a piacimento le vertenze in corso sia con il mondo bancario che con Banca Centrale.

E’ necessario a questo punto però fare un breve “escursus storico” per meglio comprendere le scelte degli Amministratori e come le nostre vicende siano state pesantemente condizionate da eventi economici e di comportamenti del Vigilatore che lascio all’equanime giudizio di tutti.

Scenario di riferimento:

C.S.A. Compagnia Sammarinese di Assicurazione nasce su iniziativa dei Soci promotori nel 2008, autorizzata da Banca Centrale il 22 luglio 2008 e dal Congresso di Stato il 16 marzo 2009, con un capitale Sociale di 5.000.000,00 di euro. Opera fin dall’inizio in tutti i 6 Rami Vita e si propone a tutte le Banche Sammarinesi, con esclusione di BAC (che iniziò la sua attività insieme ad ERGO Austria dando vita a SAN MARINO Life). Furono sottoscritti accordi di distribuzione con tutte le altre Banche compresa la Cassa di Risparmio, Banca di San Marino, Asset Banca, Banca Commerciale Sammarinese, CIS e Banca Partner.

CSA: nella sua attività ha al 31/12/2018

  • versato tasse ed oneri di vigilanza per € 838.241,42 e € 165.351,62 per tassa di registro immobiliare;
  • emesso e contabilizzato n. 3.153 polizze;
  • pagato oneri bancari e prov- vigioni al sistema bancario sammarinese per € 3.471.883;
  • raccolto premi per € 254.795.660;
  • acquistato in Repubblica beni e servizi per €11.450.868;
  • pagato stipendi e contributi a personale 100% Sammarinese per € 1.439.834
  • dato vita all’Associazione Sammarinese Imprese di Assicurazione ASIA riconosciuta da Insurance Europe che raggruppa tutte le associazioni di categoria compresa ANIA (Italia);
  • acquistato il 100% di Riunione Assicurativa Sammarinese che ha ottenuto la Binder Autorithy dai Lloyd’s di Londra con autorizzazione a sottoscrivere in loro conto e procura affari infortuni in Italia e San Marino per capitali di oltre 2.000.000 di euro per singolo affare;
  • ASIA e RAS hanno ottenuto autorizzazione da IVASS con lettera del 16.1.2014 ad operare in Italia (considerata l’assoluta inerzia di BCSM), allegati sub 1 e 2.

A fronte di questo sforzo e di questo impegno finanziario di professionalità e di passione CSA ha dovuto verificare che:

  • Banca Centrale non ha favorito in alcun modo lo sviluppo del mercato assicurativo nazionale, gravato di pesanti tasse di licenza e di oneri di vigilanza (oltre 120.000 euro anno).
  • Ha autorizzato in pieno scudo fiscale l’attività di 4 compagnie vita Liechtenstein, Irlanda , Lussemburgo.
  • Banca Centrale ha sottoposto CSA a quattro ispezioni dal 2014 al 21 febbraio 2018, per 302 giorni d’attività con 5 ispettori al giorno a fronte di quattro ns. dipendenti con blocco totale delle ns. attività lavorative. I modi intimidatori, le pretestuosità dei rilevi e la pochezza degli stessi, hanno di fatto strangolato la ns. attività. Avverso tali illegittimi comportamenti in data 26.3.2018 ci siamo rivolti alla Magistratura con un procedimento nei confronti della Cassa di Risparmio per conversione di una liquidazione ex Asset Banca per oltre 700.000 € (archiviata per decorrenza termini senza sia stata svolta alcuna indagine). Il 24.3.2019 su delibera del cda presentavo esposto denuncia contro i comportamenti dei Funzionari di Banca Centrale durante le ispezioni. A seguito di ciò il Commissario della Legge Buriani ha aperto un fascicolo penale nei confronti dei responsabili di Banca Centrale (archiviato per prescrizione).
  • Dai verbali degli interrogatori risulta che i prevenuti o non si presentavano o si avvalevano della facoltà di non rispondere, o venivano colti da improvvise malattie curabili solo in Italia
  • Il Vigilatore ha operato contrariamente ai propri doveri istituzionali creando situazioni contrarie al corretto sviluppo del lavoro assicurativo con decisioni e comportamenti, modifiche di regolamenti ed attivazioni di procedure burocratiche utili esclusivamente al mantenimento di una situazione di stallo dei rapporti con Banca Italia e IVASS.
  • La vigilanza Assicurativa ha modificato il regolamento 2007/02 sull’intermediazione assicurativa in aperta violazione dell’accoro di buon vicinato con l’Italia del 1939 come da scheda esplicativa allegata sub 3 con proposte di una rapida e necessaria modifica.
  • La Vigilanza assicurativa ha gestito una pratica per l’autorizzazione delle CPI (Credit Protection Insurance) che avrebbero elevato notevolmente il merito creditizio di mutui e finanziamenti delle Banche Sammarinesi, con positivi riflessi sul sistema e sugli NPL. L’istruttoria aperta nel 2015 e terminata nel 2019 dopo continue e dilatorie tecniche tese a negare a noi l’autorizzazione e consentendo invece la vendita dello stesso prodotto a Net Insurance (BAC) e AXA (Cassa di Risparmio) con conseguente uscita dei premi dal sistema. La ns. società completamente riassicurata da RGA (il più grande riassicuratore Canadese) avrebbe mantenuto premi ed investimenti nel sistema.
  • La BCSM nella persona dell’allora Direttore Generale Dr. Savorelli, ed il Suo sucessore hanno cercato in ogni modo di spingerci ad un concambio azionario con Banca CIS, pur conoscendo bene lo stato d’insolvenza di tale Istituto trasformato poi in BNS, che nella persona del Commissario Sido Bonfatti, (così come risulta negli atti giudiziari), non ha eseguito bonifici pervenuti in data antecedente la Sua nomina pur con ampia disponibilità di fondi ma in pieno blocco dei pagamenti ha emesso 574 bonifici per €5.213902,28, $60.784 e £.5274. Di questi 278 non riportano nemmeno la data dell’ordine così come il nome di ordinante e beneficiario sono nascosti.
  • Che dire poi dell’insolvenza perdurante di BNS nel pagamento delle liquidazioni agli assicurati, le cui rimostranze ci venivano girate da BCSM con il consiglio di utilizzare le riserve presenti su altre Banche.
  • Si è trattato di una vera operazione di strangolamento compreso il prelievo diretto di oltre 8.000.000 di € da BNS a BCSM, per i cui fatti adesso sono oggetto d’indagine penale, il prelievo da parte di BCSM di oltre 67.000 € di riserve di classe C (inconvertibili ed impignorabili per legge).
  • Per non parlare dell’incredibile vicenda della vendita di RAS, il cui ruolo di BCSM dovrà essere finalmente chiarito, al di là della lettura o dell’interpretazione del Regolamento. Molto avrei da dirvi, ma mi limito a rispondere al Socio e commercialista Antonio Valentini, per spiegare la ratio con cui si è giunti alla costruzione della nuova sede, peraltro condivisa sia dal CDA che dall’Assemblea. Come tutte le Imprese di Assicurazioni sulla vita al superamento di raccolte dell’ordine di oltre 250.000.000 investono in immobili anche perché fino al 30 % del valore le stesse sono inseribili nel calcolo delle riserve, liberando corrispondente liquidità. Oggi con il blocco dei pagamenti si danneggia oltre che l’immagine del Paese anche gli interessi degli assicurati, come se gli stessi fossero equiparabili a clienti delle Banche e quindi soggetti al bail-in. Si verifica così quanto fin dal primo giorno la Commissaria ha detto: “Daremo le polizze alle Banche e venderemo il resto”.

La realtà è molto più banale, ancora una volta si vuol far pagare agli investitori ed ai clienti, lo sfascio di un sistema finanziario che ha nella Cassa di Risparmio (100% di proprietà dello Stato) il più chiaro e limpido esempio. Noi in liquidazione coatta e loro con oltre 600.000.000 di perdite l’innovativo spalmamento in 30 anni. Una volta scrissi “Il Paese fatto per i furbi e vietato agli onesti” adesso forse nel caso della Cassa con la benedizione di BCSM sarebbe meglio chiamarlo “il Paese dove gli Amici degli Amici non falliscono mai”.

Con molto rammarico per il tempo sprecato, per i denari bruciati, l’impegno inutilmente speso, desidero in questo momento ringraziare i Consiglieri, i Sindaci ed in particolare gli Amministratori indipendenti per l’opera svolta nell’interesse della Società in un contesto certamente irto di difficoltà.

IL VS. EX PRESIDENTE

ED EX AMMINISTRATORE DELEGATO

GIANFILIPPO DUGHERA

 

Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy