“Non ha ricevuto nessun riscontro la recente diffusione pubblica, da parte di Confederazione sammarinese del lavoro e Associazione Sportello Consumatori, di una proiezione delle tariffe dell’energia elettrica per i mesi di dicembre 2022 e gennaio 2023, calcolate in base agli indicatori pubblicati sul sito dell’Aass”.
Lo dichiarano Confederazione sammarinese del lavoro e Associazione Sportello Consumatori, sottolineando in un comunicato congiunto che, “anche considerate le notevoli difficoltà nel reperimento di dati e informazioni in materia di proiezioni sulle tariffe dell’energia elettrica, ancora ai cittadini non è dato sapere se tali proiezioni sulle bollette della luce che devono ancora pervenire per l’ultimo bimestre, sono corrette o comunque verosimili, oppure no”.
“Di fronte al perdurare di questa incertezza, il segretario della Confederazione sammarinese del lavoro, Enzo Merlini, e il presidente dello Sportello Consumatori, Emanuel Santolini, hanno congiuntamente inviato una lettera indirizzata all’Authority per l’Energia, al segretario di Stato per il Lavoro con la delega all’Aass, alla direzione e al CdA della Azienda dei Servizi: lettera nella quale chiedono, in primo luogo, la conferma o la rettifica di tali proiezioni, trasmesse anch’esse in allegato: ‘Qualora queste fossero confermate, dobbiamo sottolineare la forte incongruenza tra gli esorbitanti aumenti previsti per la prima fascia di consumo (dicembre +163%, gennaio +64%), a fronte di un incremento minimale e addirittura un calo per il secondo scaglione (dicembre +15%, gennaio -20%, parificandosi alla prima fascia). In tal senso, chiediamo un incontro al fine di valutare la nostra richiesta di riequilibrare le tariffe dei consumi per le famiglie, che così impostate penalizzano i cittadini più attenti al risparmio energetico’”, si legge nella nota congiunta di Csdl e Sportello Consumatori.
E ancora: “Al contempo, Merlini e Santolini chiedono di ricevere i dati sui consumi medi delle famiglie, suddivisi per componenti i nuclei familiari, al fine di valutare con la maggiore attenzione possibile le variazioni da apportare alle tariffe”.
L’auspicio di Csdl e Sportello Consumatori, infine, è “che i destinatari della missiva rispondano in tempi brevi ai quesiti posti, al fine di informare adeguatamente la cittadinanza e di permettere il necessario confronto”.
