San Marino. Csdl: “La guerra in Ucraina è una ferita per l’Europa e i suoi valori di democrazia”

San Marino. Csdl: “La guerra in Ucraina è una ferita per l’Europa e i suoi valori di democrazia”

“Grande preoccupazione per l’evolversi della guerra in Ucraina, scatenata dalla invasione della Russia, è stata espressa anche nella puntata di ieri di ‘Csdl Informa’”.

Lo fa sapere la Confederazione sammarinese del lavoro, sottolineando in un comunicato che “mentre da un lato si è tentato di intavolare negoziati diretti tra i due Stati, finora con scarsi risultati, dall’altro l’esercito russo continua gli attacchi e i bombardamenti, aumentando ogni giorno il numero delle vittime, dei feriti, e con centinaia di migliaia di persone che fuggono dal martoriato Paese”.

Le minacce di Putin di scatenare reazioni anche nei confronti dei Paesi europei che hanno aiutato militarmente l’Ucraina, sentenzia il sindacato sammarinese, “la dice lunga sulla sua reale volontà di perseguire la pace ai tavoli della diplomazia”.

La Csdl, inoltre, “rinnova la propria soddisfazione per la piena riuscita della marcia della pace di sabato scorso, in cui hanno sfilato fino a Piazza della Libertà centinaia di persone, tra cui molte cittadine e cittadini ucraini inseriti nella comunità sammarinese: un appello di pace da parte del nostro Paese, che si unisce alle tante iniziative in Italia e in molti Paesi del mondo, ma anche ad alcune manifestazioni di dissenso verso la politica di aggressione di Putin che si stanno verificando in Russia, seppur tra mille difficoltà, visto che in questo Paese la libera espressione del pensiero è tutt’altro che garantita”.

La Confederazione sammarinese del lavoro, dunque, “condanna la guerra in ogni parte del mondo avvenga; guerra scatenata ora nel cuore dell’Europa, che è e deve continuare ad essere un luogo fondato sul principio cardine della democrazia, che mai deve essere messo in discussione”, e sottolineata anche “la necessità di costruire un sistema di difesa della Ue, trasferendo parte di tale funzione dal livello dei singoli Stati nazionali a quello europeo”.

Sempre la Csdl, “nell’ambito della Centrale sindacale unitaria, intende partecipare attivamente alle iniziative di solidarietà e aiuti umanitari che la segreteria di Stato Affari Esteri e la Protezione Civile stanno organizzando, svolgendo un ruolo di coordinamento tra le varie associazioni e realtà sammarinesi”.

Appena le modalità saranno rese note, il sindacato “non mancherà di fornire il proprio contributo attivo anche nella divulgazione delle modalità di attuazione della raccolta di aiuti per le popolazioni ucraine colpite dall’aggressione russa”.

Il segretario della Csdl, Generale Enzo Merlini, ha poi ricordato che “la Centrale sindacale unitaria ha inviato una lettera al Congresso di Stato e al dirigente del Tribunale per chiedere l’archiviazione del fascicolo penale riguardante alcuni cittadini che hanno pubblicato i loro interventi su una testata giornalistica“. Una simile iniziativa “rischia di sconfinare nella lesione del diritto alla libera espressione di opinione, che va salvaguardata quale diritto fondamentale”. Il dirigente del Tribunale “ha risposto affermando che il terzo potere dello Stato sta tenendo nella massima considerazione tale diritto costituzionale; per farlo valere, però, intanto le persone oggetto dell’indagine hanno dovuto rivolgersi ad un avvocato!”.

È stato “fatto un riferimento anche sullo stato del confronto relativo alla riforma pensionistica, che registra la totale assenza dei segretari di Stato per le Finanze e il Lavoro, mentre nell’ultimo incontro era assente anche quello competente”. Durante l’esame dei primi articoli “è stata ribadita la necessità di salvaguardare le carriere lavorative lunghe, usuranti e discontinue, ad esempio per accudire i figli, oltre ai lavoratori che perdono il lavoro in età avanzata”. Nei prossimi incontri “si affronteranno altri punti cruciali, quali la contribuzione dei lavoratori, delle imprese e dello Stato, che dovrà mantenere un ruolo fondamentale per la salvaguardia dei fondi pensione”.

Tra i vari argomenti trattati nella puntata di ieri di “Csdl Informa”, anche quello dei “rinnovi contrattuali, scaduti in tutti i settori del mondo del lavoro privato e pubblico, che tratteremo in una prossima comunicazione“.

Alla puntata di ieri di “Csdl Informa” hanno partecipato il segretario generale della Csdl, Enzo Merlini, il segretario confederale William Santi, il segretario Fuli, Agostino D’Antonio, il segretario Fupi, Antonio Bacciocchi, il funzionario Fucs, Matteo Missiroli, e il segretario Fups, Elio Pozzi. Ha coordinato il dibattito Giuliano Tamagnini.

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