RASSEGNA STAMPA – La legge attuale prevede incentivi fiscali per chi assume un disabile, ma nessun accenno a chi, disabile, desidera aprire un’attività in proprio
Il diritto al lavoro è un diritto inalienabile dell’essere umano e tutti gli uomini devono avere le stesse opportunità di realizzazione personale attraverso il lavoro, che sarà caratterizzato dalle possibilità, dagli interessi o dagli studi fatti. Un gruppo di cittadini ha por- tato alla luce un tema delicato che condiziona notevolmente le prospettive di collocamento del lavoratore disabile, ovvero la mancanza di legislazione che garantisca l’adeguato incentivo fiscale per chi, portatore di disabilità, abbia intenzione di aprire un’azienda. La legge sammarinese, in par- ticolare la legge 71/1991, sancisce con una serie di norme quello che è l’inquadramento professionale del disabile, che coinvolge “coloro ai quali sia stata accertata una riduzione della capacità lavorativa non inferiore al 40%”. Lo Stato incentiva l’assunzione da parte di titolari di aziende con uno scarico fiscale significativo (dal 70% al 100% nei casi di grave disabilità) (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
