San Marino. I dubbi di Repubblica Futura sui lavori della rotatoria Tavolucci

San Marino. I dubbi di Repubblica Futura sui lavori della rotatoria Tavolucci

Riceviamo e pubblichiamo un’interrogazione di Repubblica Futura sui lavori della rotatoria dei Tavolucci.

I sottoscritti Consiglieri della Repubblica, consapevoli della valenza strategica delle attività di manutenzione e di intervento sul patrimonio viario dello Stato; preoccupati per la totale assenza di criterio e di programmazione che contraddistinguono, anche in tale ambito e malgrado le ingenti risorse pubbliche spese in consulenze esterne, l’operato della competente Segreteria di Stato; considerato che tale assenza di programmazione è confermata, per i cantieri in ambito stradale, dall’improprio e reiterato utilizzo dello strumento della sperimentazione adottato esclusivamente per eludere le necessarie e propedeutiche fasi autorizzative, garanzia per la collettività in particolar modo nel caso di opere pubbliche, ed avviare immediatamente i lavori in regime di manutenzione ordinaria; considerato il dibattito a mezzo stampa instauratosi nei mesi scorsi su tali tematiche con anche un comunicato del Direttore dell’AASLP, a tutt’oggi visibile sul sito dell’Azienda, che “In relazione alle richieste di chiarimento pervenute” dichiarava che “il cantiere della rotatoria dei Tavolucci non è sperimentale ed è soggetto a Concessione Edilizia”; considerato il recente intervento a mezzo stampa del Segretario di Stato per il Territorio che, su temi attinenti la manutenzione stradale (asfalti), ha dichiarato di aver presentato presso il Tribunale della Repubblica di San Marino un esposto nel gennaio del 2023 poi archiviato nell’aprile 2023; considerata infine l’ingiustificata interruzione della collaborazione fra l’AASLP e l’UniRsm in tema di manutenzione stradale, che aveva impostato criteri di oggettiva programmazione degli interventi, e l’introduzione, oltre alla costosa ed improduttiva collaborazione col Politecnico di Milano, del geom. Alicardo Nicola quale ulteriore consulente esterno dell’AASLP in tema di manutenzione stradale, interrogano il Governo, su temi, notizie e recenti interventi in ambito stradale nonchè sul dibattito sviluppatosi nelle scorse settimane, per conoscere: 1. la data di inizio lavori per il cantiere della rotatoria dei Tavolucci e se i lavori siano stati avviati in regime di sperimentazione o di concessione; nel primo caso si richiedono gli esiti formali di tale sperimentazione; 2. la data di presentazione della Concessione Edilizia menzionata dal Direttore dell’AASLP per il medesimo cantiere e se questa sia stata presentata in seguito all’esito positivo della sperimentazione di cui sopra; 3. se la rotatoria realizzata a Serravalle fra le vie Cardio, Costa del Bello e Castaldio, dopo anni di sperimentazione, permanga ancora in tale fase sperimentale ovvero se la medesima sperimentazione abbia prodotto esito positivo o negativo e quali interventi siano previsti a seconda del suddetto esito; 4. quali siano, in definitiva, i criteri adottati dal Congresso di Stato e dagli Enti preposti per determinare la necessità di una fase sperimentale per gli interventi sulla viabilità e quali protocolli e tempistiche vengano adottati per la determinazione degli esiti di dette sperimentazioni; 5. il nominativo del Progettista Strutturale ed i Collaudatore per il progetto della rotatoria dei Tavolucci, la data della loro nomina nonché la data ed il protocollo del deposito del progetto strutturale presso il Servizio Controllo Strutture ai sensi della vigente normativa anche per gli interventi eventualmente privi di rilevanza per la pubblica incolumità; 6. il costo complessivo del cantiere della rotatoria Tavolucci calcolato al 31 agosto 2023, suddiviso in tutte le voci necessarie a comporlo inclusi i costi sostenuti internamente dall’AASLP in termini di manodopera, noli/utilizzo di mezzi etc. In particolare per quanto riguarda la manodopera interna si richiede il monte ore totale impiegato ed il costo orario impiegato per il calcolo del costo totale. Il costo complessivo previsto a fine lavori, nonché la data prevista per la conclusione gli stessi. 7. Copia dell’esposto presentato in Tribunale dal Segretario di Stato al Territorio nel gennaio 2023 nonché del relativo decreto di archiviazione dell’aprile 2023; se il Presidente del CdA dell’AASLP, lo stesso CdA, il Direttore dell’AASLP e gli organismi di controllo fossero stati informati o comunque fossero a conoscenza dell’esposto in oggetto; 8. quali siano le credenziali del consulente geom. Nicola Alicardo e quali siano i canali (professionali, accademici etc.) adottati per il suo reclutamento; 9. se il geom. Alicardo abbia o abbia avuto rapporti lavorativi, economici o comunque di interesse con imprese, sammarinesi o italiane, che abbiano intrattenuto o intrattengano rapporti diretti o indiretti con l’AASLP nell’ambito della costruzione e manutenzione stradale, produzione di conglomerati o in ambiti affini alle attività per le quali è stato reclutato quale consulente, con particolare riferimento, ma non limitatamente, ai soggetti promotori della startup ALINIBI; se il geom. Alicardo con le medesime imprese, sammarinesi o italiane, abbia contenziosi o cause in corso; 10. copia del contratto sottoscritto fra il Presidente del CdA dell’AASLP ed il Politecnico di Milano sulle prove di qualità per i conglomerati bituminosi di cui alla delibera del CdA AASLP n. 302 del 19/07/2023; 11. constatate le evidenti criticità dell’illuminazione posizionata in corrispondenza della nuova barriera stradale al confine di Dogana e la presunta volontà di estenderla per un ulteriore tratto stradale, se tale illuminazione sia a norma, omologata ed idonea all’uso (come componenti e nel suo complesso) e se l’introduzione di tale forma di illuminazione sia stata supportata, da parte dell’AASS (responsabile per quanto riguarda l’illuminazione pubblica stradale) da opportuno progetto illuminotecnico, ad esempio secondo le norme in materia della serie UNI EN 13201, al fine di scongiurare, ancora a titolo di esempio, fenomeni di abbagliamento o di disomogenea illuminazione della sede stradale; copia, datata e protocollata, di tale progetto illuminotecnico; se l’AASS, in caso di sinistro stradale ascrivibile a problemi di illuminazione pubblica (ad esempio inidoneità degli apparecchi di illuminazione, abbagliamento o illuminazione non omogenea della sede stradale etc.), possa essere chiamata a rispondere in sede civile e penale; 12. quale strumento giuridico (locazione, cessione, convenzione etc.) sia stato adottato per la cessione di fatto di una porzione di Piazza M. Tini – Dogana ad un esercente privato per la creazione di una corsia di accesso riservata ad una rivendita di carburanti; copia di tale eventuale strumento giuridico; chi abbia realizzato e sostenuto i costi per la realizzazione della segnaletica orizzontale delimitante tale corsia di accesso; 13. se risponda al vero che, come riportato sul sito internet della Società Italiana Infrastrutture Viarie (SIIV), ente rappresentante il mondo accademico nel settore strade ferrovie ed aeroporti con oltre 30 primarie sedi universitarie affiliate, in data 8 febbraio u.s. la medesima Società, per tramite del prof. Antonio Montepara – Università di Parma, abbia consegnato agli Ecc.mi Capitani Reggenti le “Linee guida e norme tecniche per la costruzione e manutenzione delle pavimentazioni stradali” predisposto da un gruppo di lavoro formato da docenti e studiosi aderenti alla SIIV coordinato dal prof. F.A. Santagata, Emerito presso l’Università Politecnica delle Marche e Presidente Onorario dell’associazione; si richiede copia integrale del suddetto documento. È richiesta risposta scritta. Con osservanza.

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