L’informazione: “La reunion socialista incontra perplessità, sia in casa Dc che tra i protagonisti”
La reunion socialista crea un certo disagio in maggioranza. Lo aveva anticipato il segretario Teodoro Lonfernini in un posto, prima di ribadire la sua posizione perplessa nel comma comunicazioni del Consiglio. Un disagio così sintetizzato da Matteo Zeppa di Rete “Ci sono movimenti strani, vedo- come lo ha definito Lonfernini- che qualcuno di giurassico, messo nell’angolo, si stia muovendo nel sottofondo politico. Questo mi crea un po’ di fastidio: si vanno a riaccreditare vecchie volpi, credendole statisti di un’economia fallace, che ha portato a una crisi economica del paese, invece ognuno dovrebbe all’interno dei partiti esiliarli e non dargli nuova sponda ”. Tralasciando analisi su quale sia stato il ruolo politico di Rete nel favorire, consapevolmente o meno, questo revival, vero è che la reunion socialista lascia perplessa anche una parte della Dc.
Il Segretario Giancarlo Venturini, nel discorso finale della Festa dell’Amicizia è stato chiaro nella sua apertura all’area social-liberale. Ma questa uscita non sarebbe stata gradita da tutti e la posizione presa da Lonfernini anche pubblicamente la dice lunga sulle divergenze che si agitano anche all’interno di Via delle Scalette.
Ma anche tra gli stessi protagonisti della reunion la strada non sarebbe in discesa. Pare che l’incontro dello scorso martedì sia iniziato molto bene, anche con abbracci tra vecchi big, in passato pure rivali. Tutto bene finché sul finale ci sarebbe stato chi si è detto non tropo soddisfatto del dibattito sviluppatosi e preoccupato per i medesimi datati schemi.
C’è poi quella parte di area socialista, come emersa anche in consiglio, che si vorrebbe emarginare. Denise Bronzetti ha apertamente parlato di veti che c’erano e ci sono e lei, anche se non lo ha detto esplicitamente, pare proprio ne sia oggetto. Cosa che fa storcere il naso anche a Rossano Fabbri che l’ha accolta nel Mis.
Intanto, a quanto si sa, un altro incontro sarebbe già fissato per il 6 settembre. Insomma si accelera sulla reunion, anche se nulla appare ancora scontato.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23
