San Marino. Rete: “Aumentano le pene per i reati contro lo Stato: bene ma non benissimo”

San Marino. Rete: “Aumentano le pene per i reati contro lo Stato: bene ma non benissimo”

“Ci fa piacere che l’Esecutivo abbia raccolto le proposte contenute nel nostro progetto di legge relativo ai reati contro lo Stato, depositato un mese fa. Progetto di legge presentato perchè, a dirla tutta, avevamo poca fiducia che il governo avrebbe dato seguito al nostro emendamento in tal senso (inserito poi nella Legge 132/2023)”.

Lo scrive il movimento Rete in un comunicato stampa.

“Emendamento che chiedeva di modificare il Codice Penale introducendo l’aggravante della pena per i reati di appropriazione indebita e amministrazione infedele quando i fatti commessi arrecano un danno allo Stato, alle società da esso participate, a enti pubblici o istituti bancari e finanziari.
Siamo rimasti sorpresi ,quindi, nel constatare che nella giornata di ieri sia stato promulgato il Decreto Delegato 161/2023 che modifica il Codice Penale proprio nella direzione indicata.
Il grande assente rimane sempre il reato di traffico di influenze che, ci auguriamo, possa essere oggetto di un futuro provvedimento. Magari proprio portando in discussione il progetto di legge depositato da RETE che propone, appunto, di inserire tale fattispecie di illecito all’interno del Codice Penale.
L’obiettivo infatti è punire le condotte di chi, dietro remunerazione e sfruttando o millantando un particolare rapporto con il soggetto pubblico, si impegna a fare da “mediatore” tra il soggetto privato e il soggetto pubblico, il quale potrebbe restare anche del tutto all’oscuro dell’accordo illecito fatto da altri (oppure no). Va tenuto presente che il reato si compie nel momento e nel luogo in cui il privato-committente e il mediatore raggiungono il loro accordo, senza cioè che sia necessario che l’atto al centro dell’accordo si concretizzi.
Sarebbe importante, pertanto, che il reato di traffico di influenze entrasse a far parte del Codice Penale a breve termine, anche considerati i pruriti che animano alcuni politicanti nostrani. Un passaggio importante non solo dal punto di vista giuridico, ma anche culturale”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy