Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Romagna nostra, l’intercettazione: “Ci vado per ammazzarlo”
Pone l’attenzione su un capitolo tutt’altro che chiuso sul Titano e oltre confine la proiezione, domani sera, di “Romagna Nostra”, il documentario realizzato dal Gruppo Antimafia Pio La Torre di Rimini per la regia del sammarinese Francesco Ceccoli.
Un capitolo aperto perché, tra gli altri casi, sull’indagine legata a Fincapital ancora non si è giunti ad una conclusione sulle accuse di riciclaggio. Questo mentre arrivano in udienza frammenti di episodi che ricompongono il quadro della cosiddetta “galassia Bacciocchi” e danno l’immagine di una ragnatela nella quale erano impigliati, oltre a soggetti economici che ruotavano attorno alla finanziaria di Dogana, anche banche, finanziarie e professionisti.
La proiezione del documentario del Gap, domani sera a Domagnano nella sala del Castello alle ore 20 e 30, pone nuovamente l’accento sulle infiltrazioni mafiose in Riviera e in Repubblica. Quattro casi descritti: l’agguato Lentini e le bische in Romagna; Criminal MindsDecollo Money e Vulcano–Staffa–Titano.
Proprio una intercettazione dell’indagine Staffa chiude il documentario. Una intercettazione tra Franco Vallefuoco e Roberto Zavoli, che fa capire come le mafie comprendano ormai anche il dialetto. (…)