Rassegna Stampa – Riscontrato un forte disavanzo. Ora la palla passa alla proprietà che dovrà valutare come procedere per garantire la continuità aziendale Forte preoccupazione tra i dipendenti
ANTONIO FABBRI. Il Consiglio di amministrazione di Rtv non ha approvato, nella sua ultima seduta, il bilancio relativo all’anno 2023 a causa di un cospicuo disavanzo che si è registrato. La notizia è circolata ieri tramite una e-mail anonima giunta alle redazioni dei giornali, i cui contenuti hanno tuttavia trovato sostanziali riscontri, seppure presentino alcune imprecisioni. Di certo il bilancio del 2023 non è stato approvato dal Cda e ora dovrà essere interessata la proprietà, ovvero l’Eras, società partecipata come noto al 50% dalla Rai e al 50% dallo Stato di San Marino.
Di fatto i soci dovranno dire come intendono intervenire per garantire la continuità aziendale. Vero è che la e-mail giunta nel pomeriggio di ieri alle redazioni, compresa quella di San Marino Rtv, ha destato una certa inquietudine tra i dipendenti della Tv di Stato, poiché nella stessa missiva si adombrano persino tagli radicali al personale.
Una conclusione che al momento sarebbe tuttavia prematura considerato che, appunto, il Consiglio di amministrazione attende dalla proprietà le indicazioni su cosa intenda fare per garantire la continuità aziendale, per poi procedere eventualmente di conseguenza.
Avuto contezza di questa e- mail, comunque, i dipendenti della San Marino Rtv si sono riuniti ieri in serata, intenzionati a chiedere chiarimenti e risposte alla Direzione e alla proprietà le cui valutazioni saranno determinati per capire quale sarà il futuro della Tv di Stato e, soprattutto, dei suoi dipendenti.
Appare comunque inevitabile che già nella giornata di oggi vengano interessati della situazione anche i sindacati e sembra scontato, inoltre, che la vicenda possa destare l’attenzione delle forze politiche che si apprestano, peraltro, ad una campagna elettorale dove il ruolo di servizio della Tv di Stato è determinante.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente il giorno dopo
