Rassegna Stampa – Il Collegio garante dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale. La palla passa al Legislatore. Intanto quasi 2 milioni andranno restituiti
ANTONIO FABBRI. Il caso è quello del cosiddetto “riciclaggio dei Vip”, che poi alla fine riciclaggio non è stato, considerato che il giudice di appello ha di fatto già dichiarato l’assoluzione, aprendo tuttavia un dilemma sulla questione confische di denaro, ritenuto di provenienza non lecita, ma non illegale. La differenza può apparire formale, ma in realtà è di sostanza e da questa deriva la confiscabilità o meno delle somme di origine non lecita. Il quadro della vicenda L’accusa di riciclaggio – in quanto le somme di 1.487.868,19 euro e la somma di 538.362,28 dollari, provento del reato di sfruttamento della prostituzione – era originariamente mossa nei confronti di Delia Duran e Marco Nerozzi, ex coniugi, lei nota anche per avere, tra le altre cose, partecipato al Grande fratello Vip, lui manager del settore. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino