Rassegna Stampa – La questione sul reperimento degli indirizzi dei nuovi cittadini crea animosità
Si torna a parlare dell’aperitivo di Alleanza Riformista che aveva destato un certo scalpore per le modalità con cui i rappresentanti politici del partito di cui fa parte anche il Segretario agli Interni Gian Nicola Berti avrebbero avuto accesso agli indirizzi dei nuovi cittadini sammarinesi, i quali sono stati invitati ad un apericena presso il Grand Hotel di Riccione per una festa di benvenuto ai nuovi cittadini da parte della forza politica. L’opposizione per l’ottenimento non trasparente di nominativi ed indirizzi, al quale è seguita nei giorni scorsi una interrogazione di Rf che chiede chiarezza sulla vicenda.
Ha riproposto il tema il consigliere Matteo Zeppa di Rete, “Nella scorsa sessione avevo sollevato il comportamento disgustoso di Alleanza Riformista, credo che non valga nemmeno commentare il messaggio lanciato dal collega Mancini da Rtv. Ci sono modi e modi di incontrare i cittadini. Chiamare le persone a raccolta, in una località che non fa parte di San Marino è difficilmente commentabile. Non credo neanche più alla buona fede nel fare un certo tipo di serate. E’ infatti diventato un caso politico perché altri gruppi hanno presentato interrogazioni. C’è un problema evidente di come sono stati reperiti i dati e come sono stati fatti gli inviti ed è un modo che non mi appartiene”.
Nicola Renzi, Repubblica futura, continua sull’argomento: “Sono contento che il brindisi sia venuto bene. C’è un tema però, e speriamo che il Segretario agli Interni ci risponda alle domande fatte. E’ un dovere. Non posso accettare come risposta ‘confrontatevi anche voi con i nuovi cittadini sammarinesi’. Almeno non prendeteci in giro”.
Interviene poi Alessandro Bevitori, Libera: “Non mi scandalizzo, ma magari queste cose facciamole in territorio, si parla tanto di Smac e di sammarinesi che consumano troppo fuori”.
Maria Luisa Berti, di Ar-Npr, devia le accuse e fa ricadere l’esito, nonché le risposte richieste dai Consiglieri al suo partito, sull’Ufficio di presidenza. “Questo per mettere subito a tacere le varie strumentalizzazioni fatte su questa vicenda” afferma.
Andrea Zafferani, Rf, sintetizza il nodo della questione chiedendo: “E’ legale diffondere dati sensibili prima della campagna elettorale? E’ un tema che ha come parte in causa chi dovrebbe far rispettare le regole del gioco, il Segretario può poi smentirmi. Politicamente mi sembra una iniziativa impropria”.
Infine Denise Bronzetti, Ar-Npr, condivide la posizione della collega Berti, “non è attinente a questa Commissione. Le interrogazioni devono essere vagliate prima dall’Ufficio di Segreteria”.
A conti fatti, dal partito non arrivano né smentite né risposte, quindi si dovrà aspettare, se arriverà, la replica ufficiale alla interrogazione.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 18
