San Marino verso le elezioni. Ufficializzato il Calendario

San Marino verso le elezioni. Ufficializzato il Calendario

RASSEGNA STAMPA –  Elezioni, il Segretario agli Interni ufficializza il calendario

Mancato via libera del Cda al bilancio di Rtv, il governo: “Necessario definire un nuovo piano industriale. Non siamo preoccupati, ma seguiamo con attenzione

ANTONIO FABBRI. Nella prima conferenza stampa utile dopo l’emanazione del Decreto reggenziale che ha sciolto il Consiglio e fissato le elezioni per il 9 giugno, il Segretario agli Interni ha ufficializzato il calendario dei passaggi e delle scadenze di qui alla data del voto. Primo adempimento sarà la presentazione delle liste e dei candidati oltre al deposito delle dichiarazioni di coalizione, compresa la presentazione dei programmi di governo e anche delle dichiarazioni dei redditi dei candidati. Adempimenti, questi, da compiere entro il 40esimo giorno precedente alle elezioni, quindi entro il fine aprile .

Una raccomandazione importante dal Segretario agli interni Gian Nicola Berti: “Ricordiamo ai cittadini che è possibile sottoscrivere una sola lista. Uno stesso cittadino non può sottoscrivere più liste”. Raccomandazione da tenere bene a mente, anche perché si va incontro a sanzioni. “Auspichiamo fin da ora che ci sia partecipazione della cittadinanza, anche mettendosi in gioco nella formazione delle liste. Il paese ha sempre bisogno di idee e persone”, ha aggiunto il Segretario Berti.

Tra le scadenze previste c’è poi l’inizio della campagna elettorale che scatterà venti giorni prima della data del voto, periodo nel quale le forze politiche e i singoli candidati potranno formulare l’esplicito invito a votare liste nominativi. Attività di campagna elettorale che durerà fino al terzo giorno precedente il voto, cioè venerdì 7 giugno. Sabato 8 sarà il cosiddetto “giorno del silenzio” e il 9 giugno si voterà.

A fianco del Segretario agli Interni, i colleghi agli Esteri Luca Beccari e al Lavoro e Informazione Teodoro Lonfernini, impegnati ciascuno per propria competenza nel seguire la preparazione elettorale con un coordinamento tra le tre Segreterie. “La Segreteria agli Esteri è coinvolta in quanto referente delle forze di polizia per quanto riguarda l’ordine pubblico, la sicurezza, l’organizzazione delle attività di informazione alle comunità all’estero, con la gestione di tutto il tema dei collegi esteri e delle problematiche che possono sorgere nell’ambito dell’esercizio del voto da parte dei cittadini esteri. Questo approccio ci permetterà di avere un filo diretto per un corretto svolgimento delle elezioni come avvenuto nelle scorse tornate elettorali”.

“Mio compito – aggiunge il Segretario all’Informazione Teodoro Lonfernini – sarà di seguire con il gruppo tecnico che sarà formato, in maniera attenta puntuale e istituzionale, la parte che riguarda l’informazione e comunicazione che dovrà essere svolta secondo i criteri di legge per consentire ai cittadini di formarsi il loro convincimento”.

La vicenda del bilancio di Rtv A proposito di informazione, inevitabile, vista la presenza dei segretari competenti, la domanda sulla mancata approvazione da parte del Cda di Rtv del bilancio dell’emittente di Stato. Subito, da notaio dello Stato, il Segretario agli Interni Gian Nicola Berti puntualizza che non si è trattata di una mancata approvazione, poiché il bilancio viene approvato dall’assemblea dei soci, ma il bilancio non è stato “licenziato” dal Cda o non è stato sottoscritto. La sostanza, comunque, non muta.

“L’intervento necessario sarà quello della definizione di un nuovo piano industriale che vada nei prossimi anni a permettere lo sviluppo dell’emittente su dimensione nazionale italiana – premette il Segretario agli esteri Beccari – C’è l’impegno da parte del governo, e mi sembra di poter dire della Direzione e Presidenza di San Marino Rtv e in questo anche nel coinvolgimento del socio Rai, per individuare delle formule operative per sostenere l’emittente in questo periodo di transizione verso il nuovo piano industriale. Ovviamente la Rtv, come tutte le aziende dello Stato, ha dei limiti anche operativi che a volte poi creano delle congiunture negative in termini di bilancio”.

Insomma l’orientamento operativo di servizio può in certi casi andare a scapito degli utili. Da quanto emerge il via libera al bilancio con un ingente passivo avrebbe visto il “no” degli esponenti italiani di nomina Rai membri del Consiglio di Amministrazione, cui si sarebbe aggiunto anche il diniego di un membro sammarinese.

Rtv – ha aggiunto Beccari – svolge un servizio essenziale per San Marino che va al di là dei dati meramente economici”, ha detto rassicurando sul fatto che la strada del rilancio e del piano aziendale è quella che si intende percorrere.

“La nostra emittente di Stato – ha aggiunto dal canto suo il Segretario di Stato al Lavoro e all’Informazione, Teodoro Lonfernini – è un nostro valore, così come le persone che vi lavorano. Per cui è chiaro che il Governo è impegnato. Siamo parte delle decisioni, anche in termini assembleari, per quel che riguarda il bilancio. Chiariremo quindi questa posizione con il Consiglio di Amministrazione e con coloro che hanno espresso delle perplessità.

La prossima settimana incontreremo il Presidente, il Direttore Generale e anche la rappresentanza sindacale aziendale. Il Governo già da tempo ha detto al Consiglio di Amministrazione e al socio italiano, che farà la sua parte. Vogliamo mandare un messaggio di tranquillità – ha aggiunto dicendo che il governo non ritiene che quella del taglio del personale sia la scelta giusta – Siamo attenti. Non siamo preoccupati, ma seguiamo con la giusta attenzione”.

Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy