Rassegna stampa – Una quercia si abbatte su una casa, rischiata la tragedia a Ca’ Rigo. Raffiche di vento fino a 122 Km/h sul Titano. Rami e alberi caduti, bidoni ribaltati. Paura per le gru in un cantiere a Domagnano
Raffiche di vento hanno toccato addirittura i 122 chilometri orari in alcune zone della Repubblica, nella giornata di ieri. Anche nelle zone più basse si sono registrate punte fino a 84 km/h.
La Protezione civile ha invitato a non uscire di casa se non strettamente necessario. Particolarmente pericolosa la caduta di rami o oggetti trasportati dal vento, oltre ai cassonetti dell’immondizia ribaltati o scaraventati a metri di distanza, in certi casi in mezzo alle strade.
A Ca’ Rigo una quercia secolare è stata sradicata ed è finita sopra una abitazione causando non pochi danni. La pianta, affermano i residenti, era stata segnalata dai cittadini alle autorità da quattro anni ed erano stati fatti anche esami e sopralluoghi sulla grossa quercia.
“E’ stata rilasciata anche documentazione che non c’era pericolo e la pianta non aveva problemi, invece… una quercia che avrà 150 anni è venuta giù”. La pianta si è abbattutta sulla recinzione in ferro della abitazione, di fatto distruggendola. Fortunatamente non ha danneggiato la casa né ha causato danni a persone, anche se i residenti sono convinti che si sia sfiorata la tragedia. “I danni alle cose si riparano, ma il mio vicino stava per uscire dal garage. Non oso pensare a cosa sarebbe successo se fosse uscito in quel momento”. Piante cadute anche a Fiorentino.
Paura, poi, a Domagnano nei pressi di un cantiere con due gru che hanno oscillato in maniera preoccupante. Le gru vengono lasciate “a bandiera” quanto sono a riposo, proprio per assecondare la direzione del vento e non fare resistenza evitando così di cedere sotto le forti raffiche.
Così è stato fatto anche nel cantiere in questione, ma gli abitanti hanno notato che a causa del forte vento di ieri le gru flettevano in maniera anomale e preoccupante, appunto. Hanno così avvertito le forze dell’ordine, tanto che è intervenuta sul posto una pattuglia della Gendarmeria per un sopralluogo a). Sono stati effettuati dagli agenti dei rilievi fotografici e la situazione è parsa in quel frangente sotto controllo. Sarebbe stato tuttavia problematico intervenire con le condizioni meteorologiche di ieri.
Numerosi gli interventi di Polizia civile, Protezione civile e Antincendio per rami e alberi caduti, cassonetti spostati o ribaltati. Nella mattinata di ieri, sempre a causa del forte vento sono state sospese anche le corse della funivia. Il vento ha continuato a spirare per tutta la notte appena trascorsa, mentre per la giornata di oggi è prevista l’attenuazione del fenomeno.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23